La patente digitale italiana: una rivoluzione dal 2025

Tutto sulla patente digitale italiana disponibile dal gennaio 2025 con l’It Wallet. Sicurezza, comodità e innovazione.

La patente digitale italiana sarà realtà da gennaio 2025, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, che ha intervistato Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica. Uno degli obiettivi principali del legislatore è garantire l’autenticità del documento e prevenire le contraffazioni. Con l’introduzione dell’It Wallet, il primo portafoglio virtuale, l’anno prossimo sarà possibile avere la licenza di guida sullo smartphone, con valore legale, utilizzabile solo in Italia dai conducenti residenti, come previsto dall’articolo 118 bis del Codice della strada. Per guidare all’estero, sarà necessario il classico documento fisico di colore rosa, in formato card. La patente digitale dell’Unione Europea segue invece un percorso differente e tempi più lunghi.

Il futuro della mobilità: solo un cellulare in mano

All’inizio del 2025, i cittadini italiani potranno scaricare la versione più recente dell’app Io e attivare il wallet tramite CIE o SPID. In Italia, durante un controllo da parte delle forze dell’ordine, l’automobilista potrà esibire solo la patente digitale per soddisfare gli obblighi dell’articolo 180 del Codice della strada. Come sempre, la patente avrà valore anche come carta d’identità, secondo l’articolo 64 del CAD, Codice dell’Amministrazione Digitale. La patente digitale replicherà i contenuti del documento fisico, inclusi la validità, eventuali provvedimenti adottati dalle autorità e codici unionali per motivi medici e limitazioni.

Sicurezza e autenticità della patente digitale

L’introduzione dell’It Wallet porterà numerosi vantaggi, tra cui una maggiore sicurezza e autenticità. Le sofisticate tecnologie di criptografia renderanno la patente digitale estremamente difficile da falsificare. Ogni patente sarà verificabile in tempo reale, riducendo drasticamente il rischio di frode. Inoltre, non sarà più necessario portare con sé il documento fisico: basterà il cellulare per avere accesso alla propria patente in qualsiasi momento. Eventuali modifiche o aggiornamenti alla patente, come rinnovi o sanzioni, saranno immediatamente visibili nella versione digitale, rendendo il processo di gestione dei documenti più efficiente e comodo per tutti.

Mentre l’Italia sta facendo rapidi progressi verso la digitalizzazione delle patenti, l’Unione Europea segue un percorso più cauto. L’obiettivo è creare un sistema armonizzato che possa essere accettato in tutti i paesi membri, garantendo al contempo la sicurezza e la privacy degli utenti. Questo processo richiederà più tempo, ma alla fine potrebbe portare a una standardizzazione delle patenti digitali a livello continentale.

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