Aston Martin DB12: la Super Tourer col V8 da 680 CV

La “Super Tourer” Aston Martin DB12 porta avanti la serie con una grande novità: l’otto cilindri da 680 CV e 800 Nm di coppia.

L’Aston Martin DB12 va in scena. Il nuovo ingresso in listino del Costruttore britannico, una sportiva dalle sembianze coupé, non ha ancora un prezzo, ma a giudicare dalle caratteristiche sarà alla portata solo di pochi fortunati, in linea con la storia del marchio. Da qui ai prossimi mesi prenderanno il via le consegne.

Come si differenzia dalla “11”

L’estetica dell’Aston Martin DB12 riprende i concetti delle Aston recenti, con qualche accenno qua e là all’illustre passato. Sfodera dei gruppi ottici sviluppati appositamente per l’occasione, a rimarcarne il carattere deciso. Lo splitter anteriore e i cerchi in lega di base da 21 pollici conferirono ulteriore grinta.

Dell’abitacolo spicca il pacchetto multimediale completamente inedito, con uno schermo da 10,25 pollici e un secondo display collocato nella consolle centrale. L’impianto dispone di navigazione 3D, compatibilità con i sistemi operativi Android Auto ed Apple CarPlay, nonché aggiornamenti via etere.

In caso di future migliorie, l’upgrade sarà, perciò, possibile effettuarlo da remoto, senza dover passare in officina. Nel frattempo, la cura per i dettagli sale di livello, riguardante pure le finiture e le dotazioni on-demand rispondono alle esigenze della clientela più esigente. L’esperienza sonora promette davvero bene, forte di un impianto Bowers & Wilkins con 15 diffusori e 1.170 Watt di potenza, concepito ad hoc per il modello.

Dal punto di vista della meccanica, è da segnalare il differenziale posteriore a controllo elettronico e-Diff, una prima assoluta per il brand. Stando alla tesi portata avanti dai portavoce ufficiali, il piacere di guida viene massimizzato dalle modalità, che dal GT Mode, dove il comfort la fa da padrone, passano fino a Sport e Sport+. Sotto il cofano, un otto cilindri da 4.0 litri biturbo, messo a disposizione da Mercedes-AMG, da 680 CV e 800 Nm di coppia motrice massima permette di coprire lo “0-100” in 3,6 secondi e di spingersi fino ai 323 km/h di velocità massima.