Tesla: un milione di auto consegnate nel 2021

Nel corso del 2021 la Tesla ha consegnato un milione di auto in tutto il mondo, un netto incremento rispetto allo scorso anno.

Nel quarto trimestre del 2021, la Tesla ha consegnato 308.600 auto elettriche, battendo il primato del trimestre precedente, quando si era attestata a 241.300. Così la compagnia di Elon Musk è arrivata a sfiora quota un milione di esemplari consegnati lungo l’intero 2021. Per la precisione, il celebre Costruttore statunitense ha consegnato 936.172 unità. In sostanza, ha quasi raddoppiato i numeri commerciali registrati nel 2020, quando aveva consegnato quasi 500 mila vetture alla spina. 

Purtroppo, Tesla non fornisce, come al solito, i dati per i singoli modelli. Dobbiamo perciò accontentarci dei valori per coppia di prodotti. Nello specifico, delle Model S e Model X se ne sono fabbricate 13.109 e consegnate 11.750, mentre per le Model 3 e le Model Y siamo rispettivamente a 292.731 e 296.850. Questi dati fanno esclusivamente riferimento al quarto trimestre del 2021 (ottobre-dicembre).

Se parliamo delle stime generali del 2021, le Model S e le Model X sono state prodotte in 24.390 unità e consegnate in 24.964, mentre per le Model 3 e Y sono state rispettivamente di 906.032 e 911.208.

Le previsioni per il 2022

I risultati del quarto trimestre del 2021 e dell’intera annata costituiscono il modo migliore per approcciare il 2022, anno in cui la compagnia a stelle e strisce potrebbe registrare ulteriori record. In passato, il fondatore e amministratore delegato Elon Musk aveva dichiarato che l’obiettivo era di crescere del 50 per cento ogni anno.

Nel 2021, la crescita ha però sfiorato il 90 per cento. Insomma, i piani di sviluppo hanno subito una decisa accelerata. Certi analisi parlano di una capacità produttiva di 2 milioni di veicoli all’anno entro il termine del 2022. Grazie ai nuovi impianti la capacità sarà di almeno 1,5-1,6 milioni di vetture. Per potersi spingere a vette tanto elevate serviranno un numero di gran lunga maggiore di batterie. Da qui l’importanza degli accordi sottoscritti con i fornitori come Panasonic e CATL e l’avvio della produzione di massa interna delle nuove celle 4680.