Il presidente della FIA adotta un ruolo più diretto nelle operazioni di F1

Il presidente della FIA adotterà un approccio diretto alle operazioni di F1, con la gestione quotidiana affidata al CEO Natalie Robyn e al direttore delle monoposto Nikolas Tombazis.

Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem adotterà un approccio più diretto alle operazioni di F1 in vista della nuova stagione. Il cambiamento consisterà nell’affidare il contatto quotidiano sulle questioni di Formula 1 al nuovo amministratore delegato Natalie Robyn, che è stato nominato alla posizione nel settembre dello scorso anno.

I cambiamenti sono stati comunicati una lettera indirizzata al CEO di F1 Stefano Domenicali e inoltrata a tutti i Team Principal, delineando i cambiamenti. Cambiamenti visti come il passo successivo dopo il primo anno in carica di Ben Sulayem da presidente della FIA.

Il presidente Ben Sulayem resterà coinvolto in decisioni chiave e questioni strategiche, mentre il direttore delle monoposto FIA Nikolas Tombazis gestirà le operazioni quotidiane di F1 nella FIA dopo la recente ristrutturazione del reparto monoposto.

La notizia arriva dopo una serie di polemiche tra l’organo di governo e la F1 sulla presunta vendita dei diritti commerciali all’Arabia Saudita. Le tensioni sono aumentate quando la F1 ha emesso una lettera legale all’organo di governo mettendo in guardia sui commenti di “valutazione gonfiata”, dopo che Ben Sulayem ha inviato una serie di messaggi sui social media riguardanti eventuali voci di vendita.

Tuttavia queste controversie non sono correlate al suo cambio di ruolo, che faceva già parte dei piani dopo il primo anno della sua presidenza.