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Unione Europea: bus a emissioni zero entro il 2030
L’Unione Europea lancia nuovi standard CO2 per i mezzi pesanti riguardanti i bus entro il 2030 e camion entro il 2040.
Bus urbani a zero emissioni dall’anno 2030 e un taglio di oltre 90% delle emissioni per le flotte riguardanti degli altri mezzi pesanti prodotti entro l’anno 2040. Ecco le decisioni, salvo modifiche nelle prossime settimane, infatti questi sono gli elementi principali del progetto di regolamento sui nuovi standard da seguire sulle emissioni di CO2 per i mezzi appunto pesanti che la Commissione europea introdurrà nei prossimi giorni. Come riporta il testo, revisionato dall’agenzia ANSA, i mezzi pesanti prodotti nuovi dovranno calare le emissioni di CO2 in modo enorme del 45% già nel 2030, del 65 percento al 2030 e del 90% all’anno 2040.
La nuova proposta
La proposta dell’Unione Europea sui nuovi standard di emissione zero per camion e bus ha subito molti ritardi a causa delle controversi in proprio alla stessa CE. Infatti una parte della commissione chiedeva regole molto più dure entro il 2040, indicata come data limite per realizzare mezzi che emettono CO2. Introducendo addirittura il bando per tutti i propulsori alimentati in maniera classica (con attenzione particolare a benzina e diesel).
Ovviamente tranne quelli EV a celle a combustibile oppure a batteria. La differenza tra i commissari dell’Unione Europea ha visto pensare in queste settimane possibilità dal 70 percento al 100% delle emissioni in meno all’anno 2040.
In una nuova lettera congiunta data nelle settimane scorse un migliaio di imprese e associazioni di categoria, dai costruttori di mezzi ai realizzatori di carburanti di molti tipo avevano chiesto alla CE di tenere conto, oltre del processo di elettrificazione e all’idrogeno, riguardanti i combustibili sostenibili ma anche quelli rinnovabili che possono dare molto alla decarbonizzazione appunto dei trasporti come riportato dall’agenzia ANSA.
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