Toyota: punta ad aumentare la produzione nel 2022

Toyota si prefigge nuovi obiettivi per il 2022. I dirigenti avrebbero in mente una revisione al rialzo del 20% rispetto a settembre.

Toyota mostra importanti ambizioni per il nuovo anno fiscale. Nello specifico, la Casa delle Tre Ellissi mira a incrementare la produzione globale a ben 11 milioni di veicoli, il che rappresenterebbe l’ennesimo record da parte del colosso nipponico. Chi si esprime a tal riguardo è l’agenza Kyodo, citando fonti a conoscenza del dossier. Se le stime appena diramate corrispondessero al vero, sarebbe un deciso balzo in avanti rispetto alla previsione di 9 milioni di unità rilasciata lo scorso settembre. Tuttavia, resta da stabilire se i buoni propositi verranno rispettati. Non tanto per una questione di volontà, semmai di criticità avvertite lungo l’intera filiera automotive.

Secondo gli analisti, infatti, permangono dubbi e perplessità circa l’effettiva capacità del Costruttore numero uno di auto sulla scena mondiale di far fronte alla carenza di microchip. Un problema comune a tutta l’industria dei motori, tanto che diverse compagnie hanno, inevitabilmente, dovuto correggere i propri piani al ribasso. Inoltre, è opportuno prendere in analisi i forti disagi provocati dall’emergenza epidemiologica. Il Coronavirus ha scosso pure la terra del Sol Levante e non solo, con pesanti contraccolpi in termini di attività lavorativa. Per contenere e prevenire la crisi, parecchie fabbriche del Sud-est asiatico hanno proclamato uno stop.

Il calo per l’anno fiscale 2021

A metà gennaio Toyota aveva per la prima volta avvertito che quasi certamente l’output globale per l’anno fiscale 2021 che si conclude al 31 marzo sarebbe sceso sotto i 9 milioni di esemplari. Ciò per via della già richiamata carenza dei semiconduttori, senza tuttavia fornire ulteriori puntualizzazioni sui target finali. I portavoce della compagnia avevano preferito non presentare una revisione accurata degli attuali obiettivi, con ovvio dispiacere per i soggetti portatori di interesse. Guardando al recente passato, la produzione si è attestata a 8,18 milioni di unità nell’esercizio 2020.