Tesla: l’impianto di Shanghai chiude per Covid

Tesla ha assunto la decisione di chiudere, almeno temporaneamente, l’impianto di Shanghai per l’aggravarsi della pandemia in Cina.

Il conflitto tra Russia e Ucraina ha messo in secondo piano l’emergenza epidemiologica, ma quali effetti sta avendo oggi la pandemia? Secondo quanto riportano alcune fonti, in Cina, lì dov’è nata, ne soffrono ancora terribilmente. Diversi quartieri di Shanghai, giusto per fare un noto esempio, risultano al momento blindati dalle istituzioni nazionali, con la gente bloccata nei rispettivi alloggi. Tale stato d’allarme ha ora conseguenze sul complesso produttivo di Tesla ubicato in città, obbligato a chiudere per un paio di giorni a causa dei contagi in aumento.

La Casa automobilistica di Palo Alto non ha ufficializzato il Coronavirus come motivo di chiusura. Tuttavia, è un segreto di pulcinella. Difatti, tanti operai sono fermi a casa, senza la possibilità di raggiungere l’impianto per prestare la consueta attività.

Del resto, la Cina sta attraversando la peggiore ondata dal boom del 2020: nel primo trimestre del 2022 si sono verificati già più casi che in tutto l’anno precedente. Ergo, la situazione è tutto fuorché rosea. E alla luce del conflitto nell’Europa dell’Est, da cittadini europei è, purtroppo, naturale provare preoccupazione. 

Giga Shanghai si ferma

La comunicazione relativa allo stop della Giga Shanghai è in ogni caso giunta dalla Reuters: “Il gigante dell’automotive Tesla ha sospeso la produzione presso la sua fabbrica di Shanghai per due giorni, così come si apprende da una nota interna inviata ad alcuni fornitori – recita la nota –. Il motivo è da ricercarsi nelle stringenti misure prese dalla Cina per contrastare una nuova, violenta ondata di COVID”. Staremo a vedere quali sviluppi avrà la vicenda. Di certo, la speranza è di assistere a tempi migliori e presto. Nel mentre, in Germania il Costruttore capitanato da Elon Musk si appresta all’apertura ufficiale della Tesla Giga Berlin, con le prime Model Y date in consegna per il 22 marzo 2022. 

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