Salone di Detroit 2022: tutte le novità

Si è aperto ufficialmente ieri il Salone di Detroit dopo due anni di assenza per Covid: ecco tutte le novità in programma.

Scontato uno stop di due anni per il Coronavirus, torna il Salone di Detroit, in programma da mercoledì 14 a domenica 25 settembre.

Tra le tante novità dell’evento è impossibile non partire dalla nuova Ford Mustang: in versione coupé, cabrio e Dark Horse, ovvero già pronta per la pista, il modello ha riscosso ampi elogi. Rispondono presente all’appello pure alcune new entry della gamma Jeep, tra cui le Avenger, Recon e Wagoneer, nonché la Grand Cherokee 30th Anniversary e la Wrangler 4xe Willys. Occhi puntati, poi, ai numerosi esemplari elettrici, tipo il concept Chrysler Airflow o la nuova Dodge Charger. 

Inoltre, recita un ruolo da protagonista il motore V8 Hemi, vero e proprio oggetto di culto negli States, che in questo periodo sta celebrando il suo addio con parecchie edizioni speciali, come l’ultima 300C di sempre, la farewall Edition. 

Un appuntamento di simile rilievo non poteva che richiamare pure Costruttori provenienti da altri Paesi, ad esempio la Hyundai, che insieme al suo marchio di lusso Genesis, ha riscosso negli ultimi anni un discreto successo oltreoceano, insieme alla cugina Kia. 

Dal Giappone provengono, invece, la Nissan, con il suo brand di elevato blasone Infiniti, in compagnia di Toyota, Honda, Subaru e Mazda. Dalla Germania ecco il gruppo Volkswagen, con VW stessa e Porsche, la BMW e la Mercedes-Benz, pronta a inaugurare la rinnovata fabbrica dell’Alabama, dove sorgono i suv EQS e le batterie di nuova generazione. Dal Regno Unito approda il conglomerato Land Rover, collocato come stand vicino agli svedesi di Volvo Polestar. 

Fiat e Alfa Romeo presenti

E l’Italia? Stellantis va in scena sotto forma di un unico stand, visitabile virtualmente sul portale dedicato, dove, accanto ai brand a stelle e strisce Jeep e RAM, figurano Fiat, con la 500 elettrica, la 500X Sport e la 500X Yacht Club Capri (edizione speciale, esclusiva di quel mercato), e Alfa Romeo, con Giulia e Stelvio in versione estrema.