Mare del Nord: incendio avvolge nave cargo, auto elettrica nel mirino

Un nuovo disastro marittimo getta ombre sulla sicurezza delle auto elettrica, alimentando un intrigante giallo tra le onde.

Nell’infinita distesa blu del Mare del Nord, a 27 chilometri dall’isola olandese di Ameland, un gigante d’acciaio diventa un faro di fiamme, con dentro le molte auto elettrica. La Fremantle Highway, una nave cargo sotto la bandiera panamense, è stata vittima di un incendio di vaste proporzioni. La triste conseguenza: un membro dell’equipaggio morto, numerosi feriti, e una nave carica di 2.857 automobili avvolta dalle fiamme.

Questo tragico incidente arriva a quasi un anno e mezzo dall’affondamento della Felicity Ace, un altro colosso marittimo che trasportava quasi 4 mila veicoli del gruppo Volkswagen, precipitata nelle profondità marine al largo delle Azzorre. Ancora una volta, il settore automobilistico è stretto nella morsa di un disastro marittimo.

Elettriche sotto accusa

La Fremantle Highway, partita dal porto tedesco di Bremerhaven con destinazione Port Said, in Egitto, trasportava una varietà di veicoli, tra cui 25 auto elettriche. Secondo la Guardia Costiera olandese, le fiamme potrebbero essere state scatenate da una di queste auto a batteria.

Ma le indagini sono ancora in corso e ogni scenario è considerato possibile. “Stiamo esaminando tutte le possibilità“, hanno affermato i rappresentanti della Guardia Costiera. L’investigazione dovrà però attendere che le lingue di fuoco che hanno già avvolto tutti i ponti della nave siano completamente estinte.

Attualmente, la nave è alla deriva, l’equipaggio è stato fortunatamente evacuato e i vigili del fuoco stanno lottando per spegnere l’incendio. L’incidente ha catalizzato l’intervento di diverse imbarcazioni nella zona, che hanno contribuito a portare in salvo i membri dell’equipaggio. Intanto, il destino della Fremantle Highway e del suo carico di auto rimane incerto, alimentando l’aura di mistero che avvolge questo episodio.