“L’eccesso di velocità oltre questi limiti punito con il carcere”: ora è panico tra i conducenti

Paura tra i guidatori, non si tratta più solo di una multa: vai in carcere.

Superare di alcuni chilometri orari la velocità massima consentita in un dato tratto di strada è una delle infrazioni “preferite” dagli automobilisti italiani ma anche dai Comuni che, ogni anno, fanno “cassa” con miliardi di euro a discapito di chi non rispetta i limiti o è ignaro della presenza a macchia di leopardo di Autovelox anche in aree impossibili da sospettare.

Il nostro paese è piuttosto severo con chi infrange questi limiti, specie se l’eccesso arriva a superare i 20 – 30 chilometri orari rispetto al limite segnalato. Infatti, le sanzioni possono superare le migliaia di euro complessive o, nei casi più estremi, portare alla sospensione della patente o al ritiro dell’auto nei casi di recidive o laddove l’infrazione diventa particolarmente pericolosa.

L’unico modo per venire arrestati compiendo questo tipo di infrazione, in ogni caso, è investire qualcuno. Lì si configura un reato che varia dalle lesioni all’omicidio stradale: in qualsiasi altro caso ci viene difficile pensare che si possa finire in manette per un banale eccesso di velocità, no? E invece, la verità è ben diversa.

Superare il limite diventa un reato, è tutto vero.

Esiste una situazione almeno in cui un eccesso di velocità può portarvi a finire in manette anche senza conseguenze dirette su terzi, per esempio come accennavamo investire qualcuno o guidare ubriachi. Sulle strade sbagliate, infatti, la polizia stradale potrebbe farvi accostare e mettervi le manette per portarvi direttamente in prigione.

Tutto questo accade in Florida, dove una nuova legislazione ha deciso di inasprire le pene per chi guida troppo veloce, superando i limiti laddove non è concesso. La legge arriva come “sorpresina” estiva per gli automobilisti scalmanati, si chiama House Bill 351 e prevede fino ad un mese intero in carcere per chi dovesse superare il limite di velocità di 80 chilometri orari o, più semplicemente ancora, arrivare a 160 chilometri orari.

Tutto ovviamente condito da una multa di 1.800 dollari e dal ritiro della patente fino a due mesi, tanto per non farci mancare niente. Considerando la severità della legge americana, questo è nulla. In Italia, misure simili non sono ancora state implementate, nemmeno con il NCDS, in ogni caso, se affittate un’auto a Miami quest’estate state attenti a non commettere questa importante infrazione…

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