Fiat: il marchio best-seller di Stellantis

La Fiat è stato il brand del gruppo Stellantis con il maggior numero di immatricolazioni nel 2022, forte soprattutto in Europa e Sud America.

La nuova Fiat 500 elettrica si conferma un modello di importanza cruciale nei piani di Stellantis e, in primis, di Fiat, il brand più venduto al mondo del conglomerato. Negli scorsi giorni il gruppo capitanato da Carlos Tavares ha presentato i risultati finanziari del 2022, concluso con un utile netto di 16,8 miliardi di euro. Un netto miglioramento rispetto a due anni fa, che certifica la buona strada intrapresa. Sebbene in termini assoluti il numero di immatricolazioni sia diminuito, il bilancio registra un tangibile sviluppo. Ne trarranno beneficio sia gli azionisti, i quali percepiranno dividendi maggiori, sia il personale, ricompensato con premi di redditività superiori, pari a circa 1.800 euro. 

Con quasi 120 mila targhe, di cui 66 mila nel Vecchio Continente, la nuova Fiat 500 elettrica ricopre un ruolo da protagonista assoluta nella transizione ecologica di Stellantis, che nel 2022 ha complessivamente venduto 288 mila bev. Le classifiche vedono la city car torinese al primo posto assoluto nella nostra penisola, al secondo in Francia e al terzo nei primi 10 mercati europei. Insieme alla Panda mild hybrid ha trascinato il marchio in Italia nel comparto a basse e zero emissioni. I numeri pubblicati da Unrae (l’associazione delle Case estere) indicano un generale calo dei modelli alla spina, una flessione della quale non risente, però, la Fiat, grazie a due proposte dal forte richiamo.

Numero uno in Italia, Turchia e Brasile

Il Lingotto è il brand numero uno del Belpaese con una quota del 15,1 per cento, per un totale di oltre 1,2 milioni di registrazioni, compresi Fiat Professional (la divisione specializzata nei mezzi da lavoro) e Abarth. Al secondo posto si colloca Peugeot, con 1.056.182 unità. Il peso commerciale è persino superiore in Turchia (18,7 per cento, merito della Tipo, prodotta localmente) e in Brasile (21,9 per cento, complice l’apporto dei pick-up Toro e Strada). Più dell’80 per cento delle vendite sono avvenute in Europa e Sud America