Marquez sotto i ferri: “unica alternativa il ritiro”

Il centauro della Honda, Marc Marquez ha spiegato che l’unica alternativa all’operazione sarebbe stata il ritiro.

Sono ormai tre anni che Marc Marquez non completa più una stagione intera in MotoGP. Dal pesante incidente accusato nel 2020 sulla pista di Jerez, il pluricampione iridato ha iniziato un vero e proprio calvario, rasserenato in parte dagli exploit del 2021 al Sachsering, ad Austin e Misano.

In teoria, il centauro spagnolo avrebbe compiuto il ritorno definitivo al vertice nel 2022, ma dopo una prima metà di campionato carica di sofferenze fisiche e difficoltà l’iberico si è capacitato della necessità di sottoporre a una nuova operazione l’omero del braccio destro: la quarta in un biennio. Adesso il #93 è impegnato con l’ennesimo percorso di recupero, nell’auspicio di rimontare in sella la prossima stagione. 

Marquez avrebbe preferito rinviare l’ennesimo intervento fino al termine dell’ultimo GP in calendario, ma non ce n’è stato verso. 

Aut aut

In un’intervista rilasciata all’emittente spagnola Cuatro, il nativo di Cervera ha spiegato come ormai il suo braccio fosse giunto a un punto di rottura. “Ho l’esperienza di quattro operazioni e sembra che [il percorso di recupero] stia andando bene prima di sottopormi all’operazione volevo farlo, perché o facevo così o mi ritiravo”. Anche in apertura della stagione Marc aveva espresso l’intenzione di aggiudicarsi il settimo Mondiale della classe regina. Adesso l’ulteriore stop pare aver modificato definitivamente il punto di vista del pilota HRC. 

“Il mio sogno e il mio obiettivo non è più quello di vincere di nuovo – ha ammesso – ma è quello di tornare a godermi il guidare una moto e di farlo senza provare dolore. So che se riesco a farlo, il resto verrà da sé”. Già in occasione del prossimo fine settimana, in Austria, l’asso delle due ruote potrebbe tornare a fare atto di presenza nel box Honda. Negli ultimi tempi si è mormorato di un ritorno per le prove previste dalla MotoGP a Misano nel mese di settembre. Allora avrebbe l’occasione di testare con mano le migliorie sviluppate dalla Honda per il 2023.