Il dietrofront di Marko sulle accuse di plagio ad Aston Martin

Dopo le allusioni sulle somiglianze tra l’Aston Martin e la Red Bull, l’austriaco derubrica le sue parole a “osservazioni scherzose”.

Il consigliere austriaco Helmut Marko ha fatto marcia indietro dopo aver sollevato dubbi sulle somiglianze tra l’Aston Martin AMR23 e la Red Bull, facendo commenti sarcastici sulla questione. Durante il weekend di gara in Bahrain, la AMR23 ha impressionato tutti, raggiungendo addirittura il podio nella prima gara della stagione grazie alla guida di Fernando Alonso. La vettura ha suscitato interesse non solo per i suoi risultati, ma anche per le somiglianze con la Red Bull.

Il passaggio di Dan Fallows

Tuttavia, i commenti di Marko, insieme alle preoccupazioni del team principal della Red Bull, Chris Horner, hanno sollevato il dubbio che ci fosse stata una violazione della proprietà intellettuale. Marko ha in seguito smentito queste preoccupazioni, affermando che si trattava solo di scherzi e che la somiglianza era solo un’osservazione. In ogni caso, il passaggio del direttore tecnico della Red Bull, Dan Fallows, in Aston Martin ha portato alla partecipazione di altri sette ingegneri nella squadra di Silverstone. Questo dimostra come la competizione tra le squadre di Formula 1 sia sempre molto intensa, con i team che cercano di attrarre i migliori talenti per migliorare le loro prestazioni.