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Formula 1 2025, le novità in vista della nuova stagione

Si avvicina l’esordio con il Gran Premio d’Australia. Scopriamo i cambiamenti introdotti per rendere la competizione più spettacolare.
Con l’avvicinarsi del Gran Premio d’Australia, la stagione 2025 di Formula 1 porta con sé diverse modifiche al regolamento tecnico e sportivo. Anche se l’attuale ciclo regolamentare terminerà nel 2026, sono state introdotte sette importanti novità per rendere la competizione più equa e spettacolare. Scopriamo insieme i cambiamenti che caratterizzeranno il Mondiale F1.
Fine del punto bonus per il giro veloce e nuovi sistemi di raffreddamento
Dal 2019, il pilota che siglava il giro veloce in gara otteneva un punto extra se si classificava nella top 10. Questa regola, spesso al centro di polemiche per strategie aggressive nelle ultime fasi di gara, è stata abolita dalla FIA. L’obiettivo è evitare situazioni in cui i piloti rientravano ai box solo per puntare al tempo più basso, alterando le dinamiche della corsa. Un esempio emblematico è stato il caso di Daniel Ricciardo a Singapore, quando tolse il punto a Lando Norris, con possibili ripercussioni sul titolo mondiale.
Un’altra novità riguarda il sistema di raffreddamento per i piloti. In presenza di temperature superiori ai 31°C, i team saranno obbligati a installare un sistema aggiuntivo per ridurre il rischio di colpi di calore. Il dispositivo include una camicia ignifuga con tubi per far circolare un fluido refrigerante. Questa soluzione comporta un aumento del limite di peso della monoposto: 2 kg per le sessioni di prove e qualifiche, e 5 kg per la Sprint o il Gran Premio.

TPC, DRS e test post-stagionali: altre novità per il 2025
Nel 2025 sono state introdotte nuove restrizioni per i TPC (Testing of Previous Cars). I team avranno a disposizione 20 giorni per utilizzare vetture di almeno due anni, mentre i piloti titolari potranno partecipare a soli 4 giorni di test per un massimo di 1000 km. Questo non limita i test organizzati dal fornitore di pneumatici o per gli shakedown.
Modifiche importanti riguardano anche il DRS (Drag Reduction System). La FIA ha inasprito le norme sull’alettone posteriore, limitando il sistema a due sole posizioni: aperto e chiuso. Sono previsti test più rigorosi sullo spazio tra le fessure dell’ala, con un aumento del carico applicato da 10 a 30 newton per ridurre la flessione. Dal Gran Premio di Spagna, nuove regole saranno applicate anche all’ala anteriore.
Infine, i test post-stagionali ad Abu Dhabi avranno una nuova configurazione. Oltre al consueto test per i giovani piloti, i team dovranno utilizzare una “mule car” modificata per testare le gomme del 2026. Questi pneumatici avranno caratteristiche diverse rispetto alle attuali Pirelli e richiederanno adattamenti specifici per raccogliere dati utili alla prossima generazione di monoposto.
Con queste modifiche, la Formula 1 2025 si prepara a una stagione ricca di cambiamenti, in vista dell’era rivoluzionaria che partirà nel 2026.
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