F1: l’audace scommessa di Las Vegas

l controverso ritorno del Gran Premio F1 nella città del peccato promette guadagni elevati e sfide per la tradizione del motorsport.

Il Gran Premio di Las Vegas si appresta a fare il suo debutto come penultima gara del Mondiale 2023 di F1, suscitando sentimenti contrastanti tra gli appassionati dello sport. Mentre alcuni tifosi “duri e puri” nutrono preoccupazioni riguardo all’evento, il CEO di Liberty Media, Greg Maffei, prevede un futuro redditizio per la gara.

Il ritorno della Formula 1 a Las Vegas avviene dopo un’assenza di 40 anni, e si prevede che sia un evento glamour in cui gli eventi mondani potrebbero mescolarsi all’azione in pista. La scelta di correre di sabato sera per le strade della città del peccato tra luci e casinò non rassicura i tifosi più tradizionalisti.

Attesi grandi guadagni per il GP

Tuttavia, Liberty Media, che detiene i diritti commerciali della F1, è entusiasta delle opportunità offerte dalla gara. Maffei ha dichiarato agli investitori di Liberty Media che si aspetta un flusso elevato di entrate e costi, sottolineando l’importanza di rendere il primo anno del Gran Premio di Las Vegas un’esperienza memorabile per tutti i partecipanti, tra cui piloti, spettatori, team e clienti.

Come riporta formulapassion.it, queste le parole di Maffei: “Penso che a Las Vegas faremo un sacco di soldi sul lungo periodo. Sono molto entusiasta, credo che anche quest’anno guadagneremo bene. Abbiamo investito 500 milioni di dollari e avremo un ottimo ritorno“.

Secondo Maffei, l’affare di Las Vegas porterà guadagni significativi a lungo termine per Liberty Media, con investimenti di 500 milioni di dollari che dovrebbero garantire un ritorno elevato. La Formula 1, infatti, ha già avuto due appuntamenti nel 1981 e 1982 al Caesars Palace, anche se all’epoca il circuito non fu particolarmente apprezzato.

L’obiettivo è che il rinnovato sodalizio tra la F1 e Las Vegas sia felice e duraturo, evitando errori come quelli commessi nel Gran Premio di Miami del 2022. Nel frattempo, i tifosi e gli addetti ai lavori sono in attesa di scoprire come si svilupperà questo evento che rappresenta un’occasione di crescita per lo sport, ma anche un potenziale punto di tensione tra tradizione e innovazione.

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