F1, Ferrari, Charles Leclerc: l’ora della scelta?

La pazienza del monegasco è messa alla prova tra le difficoltà di Ferrari e le possibili alternative in F1.

Dopo soli tre Gran Premi di F1, sembra che il sogno del titolo per Charles Leclerc in questa stagione si stia affievolendo. Dopo cinque anni in Ferrari, il pilota monegasco dovrebbe iniziare a valutare altre opzioni?

Leclerc ha dimostrato il suo talento fin dai tempi delle formule minori, vincendo il campionato di Formula 2 e passando alla F1 con facilità, ottenendo immediatamente un posto in Ferrari dopo una stagione impressionante con Sauber nel 2018. Tuttavia, dopo la resa del titolo 2022 a Red Bull e Max Verstappen, quanto tempo ancora Leclerc continuerà a puntare tutto sulla scuderia di Maranello?

Leclerc ha firmato un’estensione del contratto di cinque anni prima della stagione 2020, che scadrà alla fine del 2024. Con Ferrari ancora fuori dalla lotta per le vittorie, cercare nuovi lidi potrebbe essere allettante.

Quali alternative potrebbero aprirsi

Negli ultimi tempi, sono emersi numerosi problemi organizzativi in Ferrari. La scuderia è stata presa in giro dai fan e dagli esperti per gli errori commessi e l’incapacità di risolverli, portando alle dimissioni di Mattia Binotto.

Il nuovo direttore, Frederic Vasseur, sta cercando di risolvere tali problemi, ma preoccupazioni sulle prestazioni e l’affidabilità della monoposto persistono. Se Leclerc dovesse cercare un’alternativa, le sue opzioni sarebbero limitate. Red Bull, Mercedes e Aston Martin sarebbero le uniche scelte logiche, ma al momento non c’è un posto ovvio per lui.

Il contratto di Sergio Perez con Red Bull scade nello stesso periodo di quello di Leclerc, ma è improbabile che Verstappen accoglierebbe il suo rivale del 2022. Aston Martin ha legato Fernando Alonso con un contratto pluriennale e Lance Stroll sembra avere un posto garantito.

L’opzione più probabile per Leclerc sarebbe Mercedes, ma anche lì il futuro di Lewis Hamilton è incerto. Il pilota britannico desidera ottenere un ottavo titolo prima di ritirarsi, ma con il vantaggio di Red Bull, sembra un’impresa ardua. Non ci sono garanzie che Mercedes possa tornare a lottare per il titolo prima di Ferrari. Per questo motivo, Leclerc farebbe bene a continuare a puntare sulla scuderia italiana, finché il Cavallino Rampante non si risolleverà o si presenterà un’opportunità migliore in F1.