F1, colpo di scena a Maranello: Ferrari “ruba” talenti alla Red Bull

Due ingegneri della scuderia rivale si uniranno alla Rossa nel 2024, rafforzando il team tecnico della Ferrari F1.

La Ferrari è pronta a cambiare le carte in tavola per riscattare l’inizio di stagione deludente. La Scuderia di Maranello si sta muovendo con decisione nel mercato dei tecnici, riuscendo ad assicurarsi due ingegneri di punta della Red Bull, che inizieranno a lavorare nel team italiano a partire dal 2024.

Il quarto posto tra i costruttori non ha soddisfatto le aspettative della Ferrari. Che ha visto le rivali Red Bull e Mercedes distanziarla in termini di competitività. Frederic Vasseur, il nuovo team principal, ha compreso l’urgenza di una ricostruzione più complessa del previsto e ha predisposto un piano di sviluppi per migliorare la SF-23. Introducendo aggiornamenti aerodinamici nelle prossime gare di Baku e Barcellona.

Il cambio di strategia

Il presidente John Elkann ha ribadito il suo impegno a rendere la squadra vincente di nuovo, sottolineando che profondi cambiamenti sono in corso a Maranello. Con particolare attenzione al potenziamento dell’attività sportiva in pista.

Questa strategia ha portato a un rimpasto nell’organigramma Ferrari: Inaki Rueda è stato spostato ad altre mansioni, mentre David Sanchez ha lasciato il team per unirsi alla McLaren. Nel frattempo, è stata promossa la risorsa interna Diego Tondi.

La notizia bomba è però l’acquisizione dei due ingegneri Red Bull, attualmente in fase di “gardening” dopo aver cessato le loro attività nella scuderia rivale. Nonostante i nomi dei tecnici non siano stati ancora rivelati, è chiaro che la Ferrari punta a rafforzare ulteriormente il suo team tecnico. Dopo aver assunto trenta tecnici negli ultimi tre anni, provenienti anche da top team come Red Bull e Mercedes.

Con queste mosse audaci, la Ferrari dimostra di essere determinata a riconquistare il podio e a tornare a competere con le scuderie più forti del campionato. Gli appassionati del Cavallino Rampante attendono con ansia di vedere se queste novità porteranno i risultati sperati nelle prossime stagioni.