Dakar 2023, Al-Attiyah campione: superato un mito

Nasser Al-Attiyah conferma il titolo di campione alla Dakar 2023 conquistato lo scorso anno. Per il qatariota si tratta del quinto titolo.

Nasser Al-Attiyah si laurea campione della Dakar 2023, bissando il successo dello scorso anno. Con cinque edizioni conquistate, supera Ari Vatenen nella classifica all-time e occupa adesso la seconda posizione, dietro solo a Mr. Dakar, Stéphane Peterhansel, fermo a quota otto. Il qatariota del team Toyota Gazoo Racing ha avuto il controllo delle operazioni. Grazie al vantaggio maturato nei primi appuntamenti, si è potuto permettere un comportamento alla guida più prudente nel prosieguo.

Fame di vittoria

Con esperienza e lucidità, dopo aver preso il largo in classifica generale Al-Attiyah ha evitato di correre inutili rischi, fino al traguardo. “Sono felicissimo, questa è stata una gara difficile per tutti ed è grandioso essere riuscito a difendere il titolo. Questa è la mia quinta vittoria, la quarta di Mathieu (Baumel, il suo co-pilota, ndr)”. Si mette, quindi, alle spalle un mito del rally: “Ho un grande rispetto per Ari (Vatenen, ndr), che è sempre stato il mio idolo – ha continuato -. Io voglio vincere ancora e ora voglio difendere il mio titolo di campione del mondo”.

Staccati di un’ora e venti minuti i primi inseguitori, il duo Loeb-Lurquin del team BRX. Chissà quanta strada avrebbero potuto percorrere se la loro macchina non avesse dato così tanti problemi nelle prove iniziali. Con sei affermazioni consecutive (e sette complessive) Loeb ha chiuso nella maniera migliore possibile, anche se, ovviamente, ha avuto il compito semplificato dall’atteggiamento cauto della GR Hilux T1+ di Al-Nattiyah.

Come raramente accade per un esordiente, sul gradino inferiore del podio sale il brasiliano Lucas Moraes del team Overdrive: “Sono felicissimo. Per la comunità rallistica in Brasile questo è un risultato importante, perché non era mai successo prima d’ora. Festeggerò con tutti i fotografi brasiliani adesso. Non posso fare il confronto con altre edizioni della Dakar, visto che questa è stata la mia prima volta, ma devo dire che è stata particolarmente dura”.