Volkswagen: ci saranno più batterie, attraverso una joint venture

Il marchio della Volkswagen trova il modo per avere più nuove batterie, attraverso una nuovissima joint venture.

La casa della Volkswagen PowerCo, società costituita da poco per la produzione di batterie nuove, e la nuova tech company Umicore, azienda belga specializzata nel riciclo di componenti tecnologiche. Insieme danno vita ad una joint venture del valore di circa tre miliardi di euro per la costruzione, sicuramente nell’impianto in Polonia di Nysa, di appunto precursori chimici e materiali catodici per la creazione appunto di batterie.

Le due famose società divideranno al 50% gli investimenti, costi e profitti di questa joint venture, che vuole creare materiale minimo per una situazione complessiva di 160 GWh (gigawattora) come la fine del decennio, con l’obiettivo minimo di 60 GWh per l’anno 2026.

Il potenziamento

Il sito della Volkswagen di costruzione degli accumulatori di Salzgitter avrà un grande potenziamento, sarà il primo a ricevere appunto il materiale suddetto. La Umicore ha da poco rivelato di poter incrementare la funzione della fabbrica sita in Polonia. Che ha originato la produzione nel luglio appena passato, ossia circa 200 GWh nella parte finale di questo decennio. Una cifra minima a montare circa tre milioni di vetture elettriche. Non è il solo scopo dell’azienda belga, ma è quello di incrementare le attività di riciclo di questa joint venture.