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Va a fare benzina e il SUV esplode e va a fuoco

Vigile del fuoco, spegne incendio auto

Una Volkswagen T-Roc è bruciata mentre era ferma ad un distributore di benzina. Indagini in corso sulle cause dell’esplosione.

Alle 15.45 di sabato 24 maggio un’esplosione ha scosso il quartiere di Bravetta, a Roma. Una Volkswagen T-Roc ha improvvisamente preso fuoco, intrappolando il conducente, Lorenzo S., 41 anni, all’interno del veicolo. L’uomo era incapace di uscire, con lo sportello bloccato, mentre il veicolo veniva avvolto dalle fiamme. L’esplosione, paragonata da alcuni testimoni a una “bomba“, ha suscitato il panico tra i presenti.

L’intervento tempestivo che ha salvato una vita

Mentre il fuoco divampava, la reazione di alcuni passanti è stata paradossalmente assente. Non di tutti, per fortuna: Moreshsd, un operaio bengalese che lavorava presso il distributore Ip di via della Consolata, non ha esitato a correre in aiuto dell’automobilista intrappolato nel veicolo avvolto dalle fiamme. “Ero nel gabbiotto a fare la contabilità, quando ho sentito il boato. Ho visto l’uomo con la testa fuori dal finestrino che gridava aiuto. Ho preso i due estintori e sono corso a spegnere le fiamme“, racconta Moreshsd.

Grazie alla sua prontezza, il conducente è stato liberato dall’auto infuocata, ma il corpo presentava ustioni gravissime. L’uomo è stato subito soccorso dal 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale San Camillo, per poi essere trasferito al Sant’Eugenio con ustioni di terzo grado su oltre il 50% del corpo.

Le indagini sulle cause dell’esplosione

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia e dai vigili del fuoco, l’incidente è avvenuto mentre la T-Roc non aveva ancora fatto il pieno, ma le cause precise dell’esplosione sono ancora da chiarire. Alcuni testimoni hanno parlato di un rumore simile a un ordigno, ma non sono stati trovati segni che possano confermare questa ipotesi. La polizia scientifica è intervenuta per effettuare i rilievi, mentre gli artificieri hanno ispezionato il veicolo prima di rimuoverlo, per escludere la presenza di ulteriori pericoli.

Il parabrezza del SUV è stato letteralmente scaraventato via dall’onda d’urto dell’esplosione, che pare sia partita nella parte anteriore dell’auto, scatenando l’incendio che ha invaso l’abitacolo. La causa potrebbe essere un guasto meccanico, un cortocircuito o un altro tipo di malfunzionamento, ma tutte le ipotesi restano aperte. Solo il conducente, che peraltro ha un precedente di polizia, potrebbe fornire ulteriori dettagli utili per la risoluzione del caso. Ma bisognerà attendere il miglioramento delle sue condizioni.

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