USA, dazi contro la Cina: ecco cosa prevedono

Cosa prevedono i dazi che gli USA hanno emesso contro la Cina? Scopriamo insieme la spiegazione grazie a questo articolo

I dazi cinesi imposti dagli USA hanno fatto parecchio scalpore, a livello mediatico. Tanto che numerose case automobilistiche si sono coalizzate, anche contro l’Unione Europea, per tutelare i loro interessi. Interessi che collimano per forza di cose col mercato cinese.

La decisione di Trump ha fatto impensierire non solo la Cina, ma anche l’Unione Europea e i Paesi limitrofi. Ai vertici di Bruxelles si sono infatti dovuti adeguare a questa nefasta decisione, causando nei costruttori e nei fornitori parecchia instabilità.

Qual è la decisione di Trump?

La decisione di Trump prevede che il settore maggiormente colpito sia quello automotive. Senza considerare il crollo che inevitabilmente avrà il settore elettrico, con una competizione che dall’altra parte diviene sempre più agguerrita.

Il provvedimento dal pugno più serrato riguarda le auto elettriche prodotte in Cina. I dazi sono infatti saliti fino al 100%, rispetto al 25% visto in precedenza. Ciò significa che importare questi prodotti negli Stati Uniti è praticamente impossibile.

Un’altra categoria fortemente limitata è invece quella delle batterie con minerali critici, ovvero:

• Ioni di litio al 25%
• Componenti per batterie al 25% di tassazione
• Minerali critici con dazi del 25%

Quali sono i minerali critici in questione? Vengono definiti come tali materiali quali litio, nichel, cobalto e via discorrendo. L’obiettivo di questo provvedimento è quello di migliorare la produzione domestica, scollegandosi così dalla filiera di produzione della Cina.

Quali sono i settori collegati ai dazi?

I dazi in questione non devono essere presi singolarmente, ma vanno per forza di cose collegati anche ad altri settori. I settori in questione sono, in questo caso, chip, acciaio e pannelli solari.

Semiconduttori e celle solari presentano infatti una tassazione del 50%. Acciaio e alluminio, invece, al 25%.

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