Toyota mostra il futuro elettrico con C-HR Prologue e bZ Compact Suv

La casa giapponese ha svelato il prototipo che sostituirà una delle sue auto di maggior successo, la CH-R attuale, allargando ulteriormente la sua proposta.

La nuova Toyota C-HR è quasi pronta, sarà in vendita dal prossimo autunno, e Toyota ha deciso di annunciarlo con un concept che ne delinea il linguaggio stilistico. È stato rivelato per la prima volta al Kenshiki Forum di Bruxelles con il nome C-HR Prologue.

Con lei condivide i riflettori anche un altro modello della stessa fascia di mercato, anche se leggermente più lungo, denominato bZ Compact Suv. Questo è abbastanza chiaro anche nel suo nome per dichiarare l’appartenenza al gruppo di auto elettriche riunite sotto il motto “beyond zero”, o “bZ”, appunto.

Dal punto di vista delle proposte sul mercato, la strategia multi-powertrain del costruttore giapponese appare vincente. Toyota allarga la gamma anziché razionalizzarla, come stanno facendo alcuni altri costruttori a discapito dei modelli endotermici. E anche se entra nel segmento C, il più significativo in Europa, con un crossover elettrico che si unirà al bZ4X nella famiglia elettrificata, ciò non significa che il C-HR verrà ritirato. Toyota, infatti, rilancia e lo propone in versione full hybrid ed elettrificata plug-in.

Toyota C-HR Prologue

Dopotutto, il C-HR è stato un enorme successo, quindi ha senso provare a duplicarlo. Certo, deve essere rivisto con cura, proprio come qualsiasi modello di successo. Secondo il concept, a Toyota City ha svolto bene la ricerca, mantenendo l’identità stilistica del modello precedente elevando al contempo il livello di sofisticazione, con trattamenti superficiali più raffinati e allo stesso tempo più sofisticati. Inoltre, dovrebbero essere rafforzate anche l’accessibilità e l’abitabilità posteriore, due svantaggi della generazione attuale.

Toyota bZ Compact Suv

La stessa linea stilistica è stata utilizzata per il bZ Compact SUV: superfici tese e morbide che dialogano senza sbavature, intersezioni di piani mai banali e grafiche frontali molto convincenti, con un cofano affilato e deciso e un intrigante design della luce diurna a LED luci che, secondo la Casa, viste in pianta, ricordano la peculiare forma della testa dello squalo martello. Il crossover elettrico, che potrebbe chiamarsi bZ3X, sarà posizionato un gradino sotto il bZ4X.