Toto Wolff: capo del team Mercedes F1, entra nel club dei miliardari

Investimenti strategici e successo nel mondo dello sport rendono il patrimonio netto di Wolff ha raggiunto esattamente 1 miliardo.

Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, è diventato un miliardario, secondo un rapporto di Forbes. La lista dei miliardari mondiali del 2023 include 12 new entry dal mondo dello sport, con Wolff che si unisce a nomi come Tiger Woods e LeBron James.

Secondo il rapporto, il patrimonio netto di Wolff ha raggiunto esattamente 1 miliardo di dollari quest’anno. Oltre ad aver ricoperto il ruolo di Team Principal della Mercedes dal 2013, Wolff possiede anche un terzo del team dallo stesso anno, con la casa madre di Mercedes, Daimler, e l’azienda chimica INEOS che possiedono ciascuna un terzo.

Forbes attribuisce a Netflix l’aumento del patrimonio netto di Wolff, sottolineando che la serie documentario Drive To Survive del servizio di streaming ha trasformato Wolff “in un miliardario.”

La storia degli investimenti del team principal

Wolff ha una lunga storia come investitore, avendo inizialmente fondato Marchfifteen nel 1998 e Marchsixteen Investments nel 2004 per concentrarsi su aziende di Internet e tecnologia.

L’austriaco ha acquistato una quota del team Williams F1 nel 2009 e si è unito al consiglio di amministrazione, prima di vendere tutte le sue azioni nel team entro il 2016, molto tempo dopo essersi unito e aver investito nella Mercedes.

Nel 2020, Wolff ha anche acquistato una partecipazione dell’1% nel team Aston Martin F1, che utilizza anche le unità di potenza Mercedes. Dopo il terzo posto di Fernando Alonso nel Gran Premio del Bahrain di apertura della stagione 2023, il prezzo delle azioni di Aston Martin è salito del 15%.

Il patrimonio netto del team principal della Mercedes eclissa persino quello del pilota sette volte campione del mondo della Mercedes, Lewis Hamilton. Secondo la lista dei ricchi del Sunday Times, il patrimonio netto del britannico per il 2022 era di soli 300 milioni di sterline (370 milioni di dollari), con un aumento di 40 milioni rispetto al 2021.