Tesla si dà ai robot: slitta l’uscita dei nuovi modelli

A dispetto dell’utile record registrato nel 2021, Tesla accusa il colpo in borsa, frutto della decisione di puntare sui robot.

Non è sufficiente il picco storico in termine di utile conseguito da Tesla nel 2021. I titoli della Casa automobilistica statunitense, specializzata nella produzione di vetture elettriche, chiudono in calo del 12 per cento a Wall Street, mandando in fumo 109 miliardi di capitalizzazione in appena una seduta. Sul morale degli investitori pesa il fatto che la compagnia non preveda nessuna new entry nella gamma per il 2022 focalizzandosi, invece, sul ‘Tesla Bot‘, il robot partorito dalla solita visionaria mente di Elon Musk.

Durante la conference call seguita alla presentazione dei risultati trimestrali, il tycoon sudafricano ha messo in chiaro come Optimus – il nome in codice attribuito al marchingegno – costituisce il “prodotto più importante” in cantiere da parte di Tesla, sicché ha il potenziale di rivoluzionare l’economia. In una scala di priorità, Optimus occupa attualmente il vertice: nessun nuovo modello o altri veicoli godono della medesima considerazione, anche perché nel tempo potrebbe diventare “più significativo delle attività auto”, ha spiegato il Ceo e fondatore della società.

La replica stizzita a Joe Biden

Secondo gli analisti le dichiarazioni mirano a spostare l’attenzione da una criticità maggiore, vale a dire le carenze nelle catene di approvvigionamento, che – per stessa ammissione del colosso delle EV – incideranno sui regimi produttivi nel 2022. Inoltre, preoccupa la crescente concorrenza nel comparto delle zero emissioni. Difatti, sia Ford che General Motors stanno dando un’accelerata agli investimenti per colmare il gap. E proprio a proposito delle rivali Musk punta il dito contro Joe Biden.

I complimenti indirizzati dal Presidente degli Usa ai due Costruttori di Detroit per voler fabbricare più mezzi elettrici sono andati di traverso a Musk. L’inquilino della Casa Bianca scrive: “l’ho detto che il futuro sarebbe stato in America. Aziende come Gm e Ford stanno costruendo più che mai veicoli elettrici qui in casa” e Musk, stizzito, replica in un primo tweet: “Inizia con la T, finisce con la A e nel mezzo ci sono ESL”, in riferimento alla sua creatura. Nello stresso immediato Musk alza i toni: “Biden è un burattino in forma umana“.