Stellantis: chiesto maxi risarcimento dai concessionari cinesi

Sono stati richiesti a Stellantis oltre 130 milioni di dollari dopo il fallimenti della JV con GAC. La situazione.

La bancarotta nel mese di ottobre della joint venture di Stellantis con GAC in Cina per la realizzazione e la vendita di auto Jeep, ha fatto enorme rumore. Il marchio automobilistico guidato dal CEO, Carlos Tavares aveva rivelato di aver cambiato strategia in terra cinese preferendo importare le sue vetture da fuori piuttosto che realizzarle in Cina.

Il risarcimento richiesto

La chiusura di questa Joint Venture con GAC e Stellantis sta creando parecchi problemi ad oltre 50 concessionari della Cina che trattavano vetture Jeep. In una missiva inoltrata alla Reuters hanno richiesto un risarcimento di oltre 130 milioni di dollari per le spese che si sono venute a creare. Nel dettaglio questi soldi serviranno per coprire le numerose perdite, anche gli investimenti preliminari e le indennità di licenziamento. Oltre per rimborsare i loro cospiqui depositi e pagare gli sconti dati sulle vendite dei veicoli.

Sempre come rivelato da Reuters al momento, il gruppo Stellantis avrebbe rifiutato di discutere del fatto, rivelando di attenersi a quanto dice la legge in Cina in caso di Bancarotta. Il famoso presidente di Lianyungang Xuncheng Auto Sales and Service, Cao Wei avrebbe rivelato che per questo periodo, il gruppo automobilistico si sarebbe rifiutato di risarcire i suoi concessionari, mentre il gruppo GAC è disposto a pagare metà della somma dovuta.