Smog 2022: Milano chiude con l’anno peggiore

Si chiude malissimo l’anno 2022 per Milano per quanto riguarda lo Smog. Il peggiore gli ultimi cinque anni dove ci sono anche rincari.

L’anno 2022 è stato il peggiore dell’ultimo quinquennio per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria su Milano. Lo rivela il Corriere della Sera, dove i cittadini lombardi subiscono anche un rincaro fino ad oltre 2,20 euro del biglietto giornaliero per il trasporto pubblico. Nel dettaglio, secondo i dati dell’Arpa, lo scorso anno è stato appunto superato il limite massimo di concentrazione ogni giorno del Pm10 con 91 giorni. A differenza dei 61 giorni di due anni fa e dei 35 massimi consentiti dalle direttive UE. La città Milano ha quindi avuto “tre mesi di aria fuorilegge“.

Il dato rispetto agli anni scorsi

Rispetto a venti anni fa a Milano, i dati sono migliori dove l’infrazione arrivava a 150 giorni. Ma la città risulta sempre con più traffico ogni giorno senza contare le strette di Area C e Area B e i mezzi pubblici. I passeggeri della metropolitana sono circa il 20-25% in decremento rispetto ai livelli prima della pandemia.

Il giornale non sottolinea solo il Pm10, ma anche diverse particelle inquinanti. Un caso, le polveri sottilissime Pm 2,5 che restano di poco sotto la soglia limite dei 25 microgrammi per metro cubo. Per concludere, la concentrazione media delle polveri di tutto l’anno, che non dovrebbe sforare i 40 microgrammi per metro cubo, è sempre di più in incremento: nel 2017 si è fermata proprio su 40 e nel 2018 e 2019 è scesa a 35, per poi risalire ad oltre 36 nell’anno 2020, stabile a 37 nel 2021 e per finire, a 39 nell’ultimo anno passato.