Sciopero benzinai: ecco la situazione attuale

Nonostante il tentativo del governo di evitare lo sciopero, si è avviato comunque dai benzinai ancora insoddisfatti.

Non è bastato quindi l’intervento anche oggi da parte del governo per evitare lo sciopero dei benzinai, che resta confermato totalmente. I distributori si fermeranno per circa 48 ore, dalle 19 del 24 gennaio (oggi) allo stesso orario di giovedì sulla rete ordinaria. Stesso discorso per l’autostrada con l’orario che però viene fissato per le 22. Ma c’è comunque l’intenzione di garantire i cosiddetti “servizi minimi essenziali”.

Lo sciopero parla anche degli impianti self, ma ci sarà la possibilità di rifornire. Infatti, gli impianti gestiti dalle aziende petrolifere, per quanto riguarda la modalità self, funzioneranno comunque. Stiamo parlando di circa il 10 percento del territorio italiano. Ma non sarà facile riconoscerli.

Le particolarità dello sciopero

Invece rimane anche confermata per lo sciopero dei benzinai, la decisione presa di non aderire allo stesso sciopero da parte dei distributori autonomi riguardanti l’Angac e all’Asnali. Sulle aree urbane ed anche extraurbane, ebbene, dovrebbe essere aperto il 50 percento.

In autostrada, la decisione spetta ad ogni regione, dovrebbe però prevalere per la maggior parte uno ogni 100 chilometri. Insomma in autostrada su 477 stazioni, 175 dovrebbero funzionare. Consigliamo di adottare uno stile di guida più calmo, moderando di molto la velocità ed evitando frenate pesanti ed accelerazioni forti.