Scegliere un’auto elettrica: i fattori che contano davvero

L’autonomia di un’auto a batteria dipende da molti fattori. Ecco cosa valutare prima dell’acquisto per fare una scelta consapevole.

Acquistare un’auto elettrica richiede un’attenta valutazione di molteplici elementi: dallo stile di guida personale alle condizioni climatiche, fino alla frequenza d’uso in autostrada e alla disponibilità di colonnine di ricarica. Uno degli aspetti più discussi riguarda la differenza tra autonomia dichiarata e reale, spesso influenzata da variabili non previste nei test ufficiali.

Come funziona il test WLTP e i suoi limiti

Il ciclo di omologazione europeo WLTP (in vigore dal 2019) è più realistico del precedente standard NEDC, ma non riflette tutte le condizioni del mondo reale. Per esempio, in città le auto elettriche sfruttano la frenata rigenerativa, migliorando i consumi. In autostrada, invece, l’assenza di frenate limita il recupero energetico e l’autonomia cala sensibilmente.

Il WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure) è il protocollo utilizzato per determinare autonomia, consumi ed emissioni dei veicoli. Il test si svolge in laboratorio, dura 30 minuti e simula diverse condizioni di guida: bassa, media, alta e molto alta velocità. Tuttavia, le prove si effettuano con temperatura costante di 23°C, su un banco a rulli, senza tenere conto di variabili come vento, traffico, pendenze o strade dissestate.

Inoltre, il comportamento del veicolo può variare sensibilmente in base al luogo di utilizzo, motivo per cui è consigliabile un test drive prolungato, idealmente di qualche giorno, per verificare l’effettiva compatibilità con le proprie esigenze quotidiane.

Batterie e condizioni climatiche: cosa aspettarsi

Le batterie agli ioni di litio sono sensibili alla temperatura. L’intervallo ideale di esercizio va dai 20° ai 30°C: al di sotto, la perdita di efficienza è stimata in circa 1,2% per ogni grado, con crolli fino al 40% sotto lo zero. Anche le alte temperature, sopra i 35-40°C, accelerano il degrado delle celle.

Sebbene le auto elettriche moderne siano dotate di sistemi attivi di gestione termica – come nel caso della Hyundai Ioniq 5 N – è consigliabile parcheggiare in luoghi ombreggiati o coperti per preservare la batteria. In ogni caso, un progressivo calo dell’efficienza nel tempo è inevitabile, anche con la massima cura. Tuttavia, per l’uso urbano e misto, l’auto elettrica rimane più efficiente e economica da mantenere rispetto ai modelli a combustione interna.

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