Rolls-Royce: tutti i nuovi modelli saranno elettrici

Il numero uno di Rolls-Royce ha spiegato che tutti i nuovi modelli sarà a trazione 100 per cento elettrica, lasciando perdere l’ibrido.

Rolls-Royce passerà direttamente alle bev, senza contemplare sistemi ibridi. Lo ha confermato il numero uno del Costruttore britannico, Torsten Muller-Otvo: “Entro la fine del 2030, non ci saranno più V12 – ha detto ad Autocar -. Le auto della Serie II saranno V12, le Rolls-Royce totalmente nuove saranno sempre elettriche. Non avremo tutto, siamo una piccola azienda. Investiremo per soddisfare le nuove esigenze”.

La Casa preferisce non sbilanciarsi riguardo alle tempistiche dei suoi modelli appartenenti alla gamma standard. “Sono passati 10 anni o anche di più – ha aggiunto Muller-Otvos -. La prima Phantom aveva 14 anni. È il 10% del nostro volume, costa oltre 1 milione di euro; quindi, non sarei sorpreso di vederla andare avanti all’infinito (come un V12, ndr)“.

La tiratura non costituisce un problema per Rolls-Royce. “Ci adeguiamo alla domanda, quindi possiamo vederla al di sotto delle 6.000 unità in alcuni anni. Non spingiamo mai, è solo su richiesta. Ma non siamo immuni dalle recessioni. Non è una questione di denaro, bensì di umore. Se la tua azienda non fosse in buona forma, saresti in vena di acquistare?”.

L’esclusività non va d’accordo coi volumi

“L’esclusività e il lusso non riguardano i volumi, non si sente mai parlare di quante borse di lusso vengono vendute – ha specificato il capo di Rolls-Royce -. Sono perplesso a tal riguardo: si tratta di prezzi e margini. Non mi viene detto dei volumi o non ho obiettivi in merito. La BMW ha fiducia nel fatto che stiamo crescendo in maniera naturale, guidati dalla redditività.

Se sono 7000 auto, non fa differenza. Riguarda il modo in cui ti avvicini ai clienti e li gestisci. Tuttavia, non saremo un marchio che raggiunge le 10.000 unità all’anno. I nostri clienti adorano il fatto che un esemplare costa 500.000 euro, perché è un club esclusivo. Questo numero definisce quanto lo siamo”.