Fiat, 2021 da incorniciare: non brilla solo in Italia

La Fiat si è rivelata una delle realtà leader nei principali mercati automotive durante il 2021, con diversi podi e primi posti.

È una Fiat in particolare spolvero quella che appare dalle classifiche commerciali internazionali. Prendendo a riferimento i Paesi principali del settore automotive, il sito Motor1.com ha fornito i dati di vendita su scala globale e il dominio del Lingotto emerge in maniera nitida. Malgrado la (perdurante) crisi dei chip abbia seminato sconquasso nell’industria, le preferenze degli acquirenti hanno segnalato poche differenze.

Osserviamo, ad esempio, lo scenario statunitense, dove le Ford Serie F regnano sovrane con 726.004 unità immatricolate tra F-150, F-250, F-350 e F-450. Oltretutto, la stessa famiglia detta legge pure in Canada. Seguono i pick-up Ram con 569.388 e la Chevrolet Silverado con 529.765.

Passando all’America Latina, emerge il forte appeal suscitato da Fiat. Difatti, la Strada guarda tutte dall’alto in basso in Brasile con 109.107 unità, pari a un market share del 5,5 per cento. Si tratta del record di ogni tempo per il pick-up lanciato nel 1996. La seconda piazza è occupata dalla Hyundai HB20 con 86.455, mentre la terza risulta appannaggio della Fiat Argo con 84.644. In Argentina trionfa la berlina Fiat Cronos con 37.435 immatricolazioni, a scapito del pick-up Toyota Hilux, “retrocesso” in seconda posizione, mentre Volkswagen Amarok chiude in terza.

In Europa

Nel Vecchio Continente, ovviamente, Fiat conserva la leadership italiana con i 112.298 ordini ricevuti dalla Panda, pari a una quota di mercato del 7,6 per cento, davanti a Fiat 500 con 44.819 unità e Lancia Ypsilon con 43.735. In Germania vince a mani basse Volkswagen con, in ordine, la nuova Golf (91.621 unità), la T-Roc (57.424) e la Tiguan (55.527).

Quanto alla Francia, la Peugeot 208 si impone di misura (3 mila unità) sulla Renault Clio e la Dacia Sandero conclude il podio. In Inghilterra, invece, la Vauxhall (corrispettivo della “nostra” Opel) Corsa ha la meglio con 40.914 unità, ma a catturare l’attenzione è la Tesla Model 3, seconda con 34.783. Alle loro spalle la Mini Hardtop.

Infine, nella top 3 ungherese figura la Fiat 500. Più esattamente, la city car si guadagna la “medaglia di bronzo” con 4.730 immatricolazioni, dietro alla Suzuki S-Cross e alla Suzuki Vitara capolista.