Ecclestone in tribunale per udienza preliminare per frode

L’ex boss della F1 deve rispondere alle accuse di non aver dichiarato 400 milioni di dollari, detenuti a Singapore, alle autorità fiscali britanniche.

L’ex capo della Formula 1, Bernie Ecclestone, è comparso in tribunale a Londra per una recente udienza prima del processo penale per frode previsto per la fine dell’anno. Ecclestone, che ha 92 anni, ha ricoperto la carica di amministratore delegato della F1 fino a quando non si è dimesso quando Liberty Media ha assunto il controllo della serie alla fine del 2016, ricevendo poi il titolo di “presidente emerito”.

L’agenzia fiscale del Regno Unito, His Majesty’s Revenue and Customs (HMRC), ha accusato Ecclestone di aver occultato oltre 400 milioni di dollari custoditi in un fondo fiduciario con sede a Singapore. Ecclestone deve rispondere di un’accusa di frode per falsa dichiarazione dal giugno 2013 all’ottobre 2016. Sebbene non abbia ancora presentato una dichiarazione, si prevede che Ecclestone si dichiarerà non colpevole.

Ecclestone ha partecipato all’udienza preliminare presso la Southwark Crown Court di Londra accompagnato dalla moglie, Fabiana, e l’udienza è stata presieduta dal giudice Bryan. Il processo è fissato per il 16 novembre 2023, con un’ulteriore udienza prevista per giugno 2023. Nel frattempo, Ecclestone rimane fuori su cauzione.