Donald Trump cambia di nuovo idea: la nuova decisione su dazi all’Europa

I dazi imposti all’Unione Europea da parte di Donald Trump verranno probabilmente rivisitati. Scopriamo insieme per quale motivo.

In seguito al tremolio delle case americane, Donald Trump ha deciso per l’ennesima volta di ritornare sui propri passi. Tuttavia, questo provvedimento completamente (o quasi) rivisto non riguarderà gli USA. Meno che mai Tesla, già esclusa in precedenza.

Per il presidente USA nuovamente eletto dai suoi cittadini, passare dalle decisioni drastiche ai ripensamenti è davvero molto facile. Alle volte può essere addirittura una questione di qualche giorno, come del resto è accaduto in questo caso.

Ecco la decisione del tycoon

Qualche giorno fa, durante una riunione invocata in seguito ad uno stallo con Bruxelles, il tycoon ha minacciato un aumento dei dazi del 50%. Praticamente, il doppio di quanto promesso nelle settimane precedenti. Neanche poco tempo dopo, è arrivata la smentita.

In questo caso però, la decisione in questione non è stata cambiata così all’improvviso. Ha portato a ciò una telefonata avvenuta con Ursula von der Leyen, la quale evidentemente ci ha messo del suo, per velocizzare maggiormente le operazioni.

I rapporti commerciali più importanti e stretti al mondo, come dichiarato dalle due parti coinvolte, potranno proseguire al termine di un’ottima telefonata, come aggiunto esplicitamente dalla numero uno d’Europa.

Così, l’Unione Europea è pronta finalmente a velocizzare le operazioni di negoziazione con gli USA. Dopo un periodo di stallo che, se avesse proseguito su questa lunghezza d’onda, avrebbe portato Trump ad indispettirsi ancora più del dovuto, con ovvie conseguenze.

Quando avverrà la proroga?

In precedenza, la proroga per le tariffe doganali del 50% sarebbe dovuta subentrare per il prossimo e imminente 1 giugno. Tuttavia, questa decisione è stata rinviata alla data del 9 luglio 2025, oltre un mese dopo dunque.

Un quantitativo di tempo necessario per l’Europa, la quale potrà raccogliere al meglio le proprie energie.

Leggi anche

Gli analisti non hanno dubbi: altro che Tesla, ecco la nuova regina dell’elettrico