Distributori: multati benzinai per falsi prezzi bassi sugli espositori

La Guardia di Finanza di Massa Carrara ha sanzionato quattro distributori per aver ingannato gli automobilisti con dei prezzi falsi.

La Guardia di Finanza di Massa Carrara ha sanzionato quattro distributori di benzina per mancata notifica della variazione dei prezzi al carburante e discordanza tra le tariffe indicate sugli espositori e quelli effettivamente applicate alla categoria dei consumatori. 

Dopo le lamentele espresse dagli automobilisti, i militari del gruppo di Massa-Carrara e la tenenza di Aulla hanno svolto gli opportuni controllo lungo l’intero territorio provinciale. Dagli accertamenti sono sorte violazioni da parte di quattro distributori, tra cui una netta discordanza tra i prezzi segnalati sugli espositori e quelli in concreto praticati alla clientela e riportati negli erogatori dei prodotti petroliferi.

In buona sostanza, secondo la Guardia di Finanza, il conducente, attratto da un prezzo basso pubblicizzato sul cartellone del distributore, era invogliato a recarsi presso quel determinato punto vendita per il rifornimento del carburante, rendendosi conto solo in seconda istanza del prezzo più elevato.

Le multe

Ravvisate le irregolarità a Massa e nella Lunigiana, le Fiamme Gialle sono passate alle contestazioni in merito agli esercenti delle sanzioni fino a 3 mila euro per ogni singola trasgressione. I gestori delle strutture hanno l’onere di comunicare al ministero dello Sviluppo Economico, anche al fine di scongiurare scorrette pratiche commerciali, i prezzi imposti a tutte le tipologie di carburanti e a tutte le forme di vendita.

“Gli obblighi di corretta pubblicità dei prezzi e di comunicazione al ministero dello Sviluppo Economico – spiega il Comando provinciale della Guardia di Finanza – sono fondamentali poiché garantiscono una maggiore trasparenza del mercato e consentono ai consumatori, soprattutto in un momento come quello attuale, di scegliere, attraverso la consultazione del sito dell’osservatorio prezzi del Ministero, il punto vendita che garantisce il maggior risparmio. I controlli continueranno anche nelle prossime settimane per tutelare i cittadini e la maggioranza degli operatori commerciali del settore che lavorano con professionalità e nel rispetto delle regole”.