Bosch: in programma investimenti per la produzione di semiconduttori

Bosch ha deciso di far fronte all’annosa questione dei semiconduttori aumentando gli investimenti nella fabbrica sita a Reutlingen.

L’azienda tedesca ha stanziato ben 250 milioni di euro per aumentare i propri investimenti nel campo della produzione di semiconduttori per applicazioni automobilistiche.

Il piano prevede un’espansione della capacità produttiva dell’impianto con ulteriori 3.600 metri quadrati di spazio per le clean-room.

A questo si aggiunge la realizzazione di un impianto energetico e la costruzione di un edificio aggiuntivo per i sistemi di alimentazione al servizio delle attuali strutture e di quelle nuove che dovrebbero entrare in funzione nel 2025.

I nuovi investimenti rientrano in una più ampia strategia che ha destinato, solo per il 2022, oltre 400 milioni euro per ingrandire le fabbriche di Dresda, Penang e Reutlingen.

Bosch, grandi investimenti per la fabbrica di Reutlingen

La fabbrica di Reutlingen, che impiega 8 mila persone nella produzione di chip su wafer da 150 e 200 millimetri di centraline elettroniche ed eBike, rappresenta uno dei capisaldi manifatturieri della Bosch nel campo dei semiconduttori. 

 A quest’ultima sono destinati circa 50 milioni di euro, all’interno di un piano valido per il 2021-2023 e volto ad accrescere l’area per le clean-room da 35.000 metri quadrati a oltre 44.000 metri quadrati entro la fine del 2025.