BMW: le elettriche potrebbero nascere anche in Messico

Lo stabilimento BMW sito in Messico potrebbe diventare un hub produttivo per le future auto elettriche della Casa bavarese.

Stando agli ultimi rumor l’impianto di BMW in Messico potrebbe assumere un valore strategico sempre più significativo per i piani di sviluppo della Casa dell’Elica. Lo scrive Automotive News, che spiega come, all’interno del centro, il brand tedesco forse sposterà in futuro la fabbricazione di alcune vetture elettriche. Un provvedimento atto a gestire nella maniera migliore la domanda in aumento di tale tipologia di mezzi sul mercato. 

Nel dettaglio, il rapporto parla della realizzazione della seconda generazione del suv iX3 e dell’esemplare a zero emissioni della prossima Serie 3 a partire dal 2027. Mentre vi riportiamo l’indiscrezione da BMW non danno né conferme né smentite. In ogni caso, si susseguono da tempo le indiscrezioni a proposito della volontà di sfruttare in misura maggiore la struttura.

Attualmente, dalla catena di montaggio escono la Serie 2 Coupé e la Serie 3 berlina a benzina. Inoltre, sempre in Messico vedrà la luce la nuova sportiva M4 CSL, da poco presentata. Anche così, tuttavia, il centro lavorerebbe ben al di sotto del suo effettivo potenziale. Ecco perché l’amministratore delegato del colosso industriale, Oliver Zipse, ha già annunciato lo spostamento della produzione dei suv nel Paese dell’America Latina. Probabilmente darà il via alla transizione la BMW X3. 

iX3 e Serie 3 ev sul pianale Neue Klasse

Il dettaglio curioso del pezzo pubblicato da Automotive News risiede nel fatto che la BMW iX3 e la Serie 3 elettrica in cantiere poggeranno sul pianale Neue Klasse, al debutto nel 2025. Pur pensata per le elettriche, l’architettura sarà sfruttabile pure come base di modelli “tradizionali”.

Se il complesso dovesse sul serio iniziare a fabbricare entrambe le proposte commerciali, saprebbe rivelarsi un importante hub per la costruzione di auto a batteria per il Costruttore.