BMW: sarà possibile anche ‘videogiocare’

Il casual gaming caratterizzerà presto l’esperienza di bordo sulle BMW, grazie all’accordo sottoscritto con AirConsole.

Tesla rappresenta il punto di riferimento sempre e comunque per il casual gaming. L’impegno profuso dall’azienda specializzata nelle vetture elettriche diretta da Elon Musk ne ha fatto un vero e proprio tratto distintivo. Eppure, qualcosa si muove pure tra la concorrenza. Nella fattispecie, protagonista è il gruppo BMW, il quale ha annunciato insieme ad AirConsole, una partnership in virtù della quale il casual gaming invaderà le nuove uscite della Casa automobilistica premium della Baviera, a partire dal prossimo anno. 

Qualora il nome AirConsole dovesse dirvi poco o nulla (del resto, non tutti sono appassionati di videogiochi…), essa è una piattaforma che già mentre scriviamo offre un catalogo di titoli gaming per uno svago veloce e casual. Insomma, nessun giocone a tripla A come vengono di solito chiamate le grosse produzioni dell’industria, bensì proposte più semplici, nella fruizione e nei contenuti. 

I giochi della piattaforma vengono direttamente eseguiti presso l’abitacolo del sistema di infotainment BMW. Non servirà nessun joypad, sicché il controllo delle operazioni sarà possibile assumerlo tramite lo smartphone. 

Un matrimonio perfetto

La soluzione AirConsole si sposa alla perfezione con il BMW Curved Display conferito alle moderne produzioni del Costruttore tedesco e mediante connessione tra il telefonino e il veicolo. Mediante il pair, che avviene con tempi di attesa particolarmente ridotti, con la scansione di un semplice QR Code visualizzato sullo schermo touch adibito all’infotainment. Così i proprietari delle BMW avranno modo di prendere il controllo del rispettivo personaggio ludico. 

Al momento non sono state rilasciate specifiche di sorta dai portavoce del gigante dei motori; tuttavia, si presume che, per ovvie questioni di sicurezza su strada, vi sarà modo di videogiocare esclusivamente quando il mezzo è fermo e a motore spento. Ad esempio, nel pieno di una ricarica presso le colonnine qualora l’alimentazione sia ibrida oppure elettrica o, ancora, in caso di una lunga sosta.