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Autovelox, ecco il trucco degli automobilisti per essere invisibili

Esiste un trucco per apparire invisibili davanti agli autovelox? Scopriamo insieme il metodo che molti automobilisti stanno applicando.
Le ombre sui censimenti sono solamente la punta dell’iceberg delle problematiche che gli autovelox dovranno prepararsi ad affrontare. Come da titolo, c’è un nuovo trucco che alcuni automobilisti stanno sfruttando per essere esenti da qualsiasi fotogramma.
Alcune problematiche legate a questi dispositivi di velocità, hanno portato gli automobilisti più abituali a trovare delle nuove soluzioni. Ma come spesso accade in certi casi, non sempre le soluzioni proposte sono totalmente efficaci.
Qual è il problema degli autovelox?
La funzione di questi dispositivi è sacrosanta. In quanto dispositivi che controllano la velocità delle altre auto in circolazione, anche il traffico circostante può beneficiarne. Così come l’incolumità delle stesse auto, di conseguenza.

Tuttavia, proprio in Italia è presente ormai da qualche anno una problematica di natura opposta. Infatti, i dispositivi presenti lungo tutto lo stivale sono decisamente troppi, mettendo così in difficoltà gli stessi automobilisti.
Nonostante alcune leggi abbiano regolamentato quantomeno la loro disposizione sulla strada, il loro numero rimane comunque decisamente elevato. Per arginare questo problema significativo, numerosi conducenti stanno prendendo delle precauzioni.
Ma come si può porre rimedio a questa situazione? La risposta arriva dal Regno Unito, fermo restando che questa soluzione potrebbe non essere applicabile in Italia. Ma ci arriveremo con la dovuta calma.
Come arginare gli autovelox?
Dal Regno Unito arriva il sistema “Ghost Plates“, che consiste nello sporcare appositamente la propria targa così da renderla illeggibile. Una soluzione che, quantomeno sul piano logico, si presta perfettamente a questo tipo di problematica.
Se sono presenti tanti autovelox sul proprio tragitto, rendersi invisibili potrebbe essere la cosa migliore da fare. In realtà, applicando questo ragionamento all’Italia, ecco che la cosa migliore diventa in realtà un errore da non commettere.
Camuffare la propria targa è infatti vietato dalla legge, poiché ogni veicolo o mezzo che circola su strada deve essere sempre riconoscibile.
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