Aston Martin: l’alba di una nuova era V12

Il nuovo V12 biturbo di Aston Martin sarà utilizzato esclusivamente in alcune supercar esclusive prodotte in edizione limitata.

Aston Martin annuncia l’arrivo di un nuovo propulsore che promette di rivoluzionare il concetto di lusso e performance. Il nuovo motore V12, destinato a diventare il cuore pulsante dei modelli più esclusivi e limitati della casa britannica, è il risultato di una rinnovata maestria ingegneristica interna, progettato per mantenere vivo il patrimonio emotivo e prestazionale della marca.

Nonostante il crescente interesse verso l’elettrificazione e motori più compatti come il V8 biturbo AMG della DB12, Aston Martin conferma quindi che non abbandonerà i motori V12, rassicurando gli appassionati con un propulsore che non solo rispetta, ma eleva gli standard di potenza e prestigio.

Dettagli del nuovo V12

Con un’elaborazione completamente rivisitata del design precedente, il nuovo V12 da 835 CV e 1000Nm di coppia si distingue per una serie di innovazioni tecniche. I punti salienti includono blocchi cilindri rinforzati, bielle potenziate, teste dei cilindri ridisegnate e camme riprofilate, nonché nuovi porti di aspirazione e scarico. Le candele riposizionate e gli iniettori di carburante ad alto flusso ottimizzano la combustione, mentre i turbocompressori di nuova concezione migliorano la risposta dell’acceleratore e le prestazioni complessive.

Ritorna la Vanquish?

Il nuovo motore farà il suo debutto su un nuovo modello di Aston Martin, previsto per la fine del 2024. Questo modello non solo presenterà il nuovo motore ma segnerà anche il potenziale ritorno della storica denominazione “Vanquish“. Un nome che evoca potenza e prestigio, denominazione che era stata abbandonata nel 2007 lasciando spazio alla DBS.