Arval: 2022 in positivo per l’azienda

L’azienda francese Arval, leader nel noleggio a lungo termine, chiude l’anno scorso con numeri molto buoni.

Il noleggio a lungo termine delle vetture sta divenendo una pratica ormai sempre più utilizzata, come scelta diversa alla vettura di proprietà, Arval lo sa. I risultati economici dell’azienda multinazionale francese dimostrano quanto di buono si dice. Si chiude il 2022 con +5,5 percento di crescita organica e oltre +8,3% di incremento della flotta, che ora sono ad oltre 1.592.024 vetture noleggiate, di cui sono 1.082.503 a società e 454.062 ai privati. Ebbene, Arval ha ottenuto oltre 300.000 vetture elettrificate nella propria flotta nel 2022.

Anche per filiale in Italia l’anno 2022 si è chiuso con un incremento della flotta noleggiata. Stiamo parlando 247.658 vetture, si registra un numero pari all’1,8 percento sull’anno 2021.

I dati più interessanti

L’anno scorso è stato particolare per Arval anche per altri significati. Il bike leasing è tangibile in 13 Stati, il car sharing in circa 11. Arval Mobility Hub, una proposta dedicata alle società che cercano soluzioni di mobilità a zero emissioni, è attiva presso l’headquarter di BNP Paribas Real Estate nella sede transalpina. Continua l’upgrade di Arval Mobility App, disponibile oggi in 10 Stati.

Inoltre, l’azienda ha confermato la propria leadership nella mobilità flessibile introducendo Arval Adaptiv, un prodotto di abbonamento della vettura: ideato per i clienti privati, che da la possibilità dell’accesso alla vettura solo quando se ne ha realmente bisogno, in pochissimi giorni. Il cliente, quindi, paga solo per il periodo di uso, senza l’obbligo sulla durata di qualsiasi contratto.