Alcoltest, non si rischia solo alla guida

Cosa si rischia con l’alcoltest? Non è un campanello d’allarme solamente per chi guida. Ecco tutti gli altri casi.

Dopo aver scoperto quante birre si possono bere prima di mettersi alla guida, è giunto il momento di scoprire quali sono tutti gli altri rischi correlati all’alcoltest. Questa nuova pratica, per così dire, ha portato al ritiro di circa 38.000 patente dalla sua applicazione.

Sintomo di come le regole così stringenti siano, di conseguenza, anche così difficili da rispettare. Nel caso del test per coloro che consumano quantità di alcol in maniera eccessiva, il rischio non si limita solamente a coloro che si mettono alla guida.

Ecco dove si può ricevere il test

Il conteggio di denunce per guida in stato di ebbrezza ha già sfiorato le 13.000. Altrettante centinaia sono stati invece i mezzi messi sotto sequestro, per i quali si sono rese necessarie delle procedure ad hoc. Insomma, l’alcol al volante è diventato un tabù.

Ci sono tuttavia dei casi particolari da mettere sotto lente di ingrandimento, proprio come nel caso degli scii. La pratica tanto usata del bere un bicchiere di vino, e poi andare sugli scii, rimarrà solamente un ricordo ormai impossibile da vivere senza ricevere sanzioni.

Questo ennesimo limite ha avuto delle ripercussioni anche sulle attività di ristorazione, i cui gestori hanno segnalato dei cali importanti. Il rituale del brindisi sta lentamente scomparendo, anche per via della poca chiarezza relativa alla limitazione sull’alcol.

Gli sciatori possono ricevere controlli?

Assolutamente sì. La normativa da “poco” in vigore, stabilisce che le autorità incaricate possano effettuare l’alcoltest non solo sui guidatori, ma anche sugli sciatori che si trovano nelle piste. Farsi cogliere al di sopra del limite consentito, costituisce un reato.

Il livello da non superare è di 0,5 g/l, e le sanzioni possono arrivare anche fino ad un massimo di 1.000 euro. Importi molto simili a quelli applicati sul volante, dove l’incidenza è al momento maggiore.