Accordo Stellantis: Ministro Urso guida il rilancio auto in Italia

Urso rivela l’imminente Accordo Stellantis, promette strategie per il rilancio dell’auto italiana e la transizione verde verso un futuro sostenibile.

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato il prossimo accordo con Stellantis per il rilancio dell’industria automobilistica in Italia. Il Ministro sottolinea che sono vicini alla firma del protocollo che delineerà la roadmap, dichiara: “È un documento che definisce la roadmap non solo della principale azienda produttrice nel nostro Paese, ma anche del riposizionamento della nostra filiera“.

Accordo Stellantis: Urso sulla transizione verde e le politiche europee

Il Ministro Urso affronta, con l’Accordo Stellantis, le sfide della transizione verso veicoli a basse emissioni, inclusi i regolamenti Euro 7. Urso sottolinea: “La transizione verso l’elettrico e i regolamenti europei impattano in modo profondo sia sul piano industriale sia su quello ambientale. – aggiunge il ministro – Come noto, il governo ha da subito sostenuto la necessità di una transizione verso un modello più sostenibile, ma l’ha fatto tenendo ben a mente le esigenze del tessuto produttivo e i tempi richiesti da un processo di riconversione“.

Sul recente successo al Parlamento europeo, nell’approvazione del regolamento Euro 7, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha dichiarato: “La scorsa settimana, il Parlamento europeo ha approvato la propria posizione negoziale sul regolamento Euro 7, recependo quanto approvato dal Consiglio: – afferma con forza – un testo profondamente migliorato rispetto alla proposta iniziale della Commissione. “.

Il ministro del trasporto e del made in Italy, ha continuato dicendo: “Una visione concreta, realistica e pragmatica che grazie anche al lavoro dell’Italia ha visto convergere una maggioranza di Stati“. Concludendo: “Un successo che mantiene ferma l’esigenza di sostenere da subito la transizione verso auto a basse emissioni, – riferisce il ministro – ma che riconosce il principio di neutralità tecnologica e contempla soluzioni diverse dall’elettrico per raggiungere l’obiettivo delle emissioni zero.”

Tavoli di lavoro e partecipazione delle organizzazioni sindacali

Il ministro Urso anticipa l’apertura dei tavoli di lavoro, con la partecipazione di organizzazioni sindacali e rappresentanti regionali. Questi tavoli avranno un ruolo chiave nell’orientare le agevolazioni previste dal Fondo Automotive, promuovendo una strategia che supporti la domanda e l’offerta nel settore automobilistico. Urso conclude indicando l’apertura a soluzioni alternative come biocombustibili ed e-fuel, evidenziando la neutralità tecnologica per raggiungere l’obiettivo delle emissioni zero.

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