News
2035, lettera a Timmermans dall’Italia: “Non escludete i biocarburanti”
Il governo italiano invia una lettera a Frans Timmermans nella quale chiede una deroga non solo per gli e-fuel, ma anche per i biocarburanti.
Lettera aperta dei ministri italiani dei Trasporti, dell’Ambiente e delle Imprese, rispettivamente Matteo Salvini, Gilberto Pichetto Fratin e Adolfo Urso, inviata a Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione Europea e responsabile del Green Deal, per richiedere una deroga alla proposta di stop alla vendita di auto a benzina e diesel entro il 2035. La richiesta non riguarda soltanto gli e-fuel, ma anche i biocarburanti.
In sostanza, i tre politici italiani chiedono che la vendita di automobili con motori a combustione interna alimentati da biocarburanti possa continuare oltre il 2035, poiché questi carburanti sono considerati meno inquinanti rispetto ai combustibili fossili.
Questa richiesta viene fatta nel contesto del dibattito piĂą ampio sul Green Deal e sull’importanza di ridurre le emissioni di gas serra per contrastare il cambiamento climatico. Tuttavia, la richiesta dei ministri italiani può essere vista come un tentativo di bilanciare la necessitĂ di proteggere l’ambiente con quella di mantenere l’industria automobilistica italiana competitiva e sostenibile.
I contenuti della lettera
“L’Italia è pienamente impegnata nella decarbonizzazione del settore del trasporto e nella riduzione delle emissioni dei veicoli leggeri”, scrivono i ministri, rimarcando “la necessitĂ di rispettare il principio della neutralitĂ tecnologica per garantire una transizione economicamente sostenibile e socialmente equa verso una mobilitĂ a zero emissioni”.
Infatti, per consentire immatricolazioni di auto endotermiche anche dopo il 2035, l’Italia, infatti, insieme alla Germania, sta spingendo con insistenza all’utilizzo degli e-fuel, carburanti “CO2-neutral”. Ecco perchĂ©, continua la lettera, “abbiamo proposto il considerando 11 del nuovo regolamento CO2 in buona fede e ci aspettiamo che la Commissione lo attui ben prima della revisione del 2026, proponendo un atto giuridicamente vincolante. Un impegno in tal senso da parte della Commissione, con l’indicazione di una tempistica, sarebbe molto apprezzato e permetterebbe di concludere positivamente il dossier”.
All’interno della lettera, tuttavia, viene posta una condizione, i ministri sottolineano che non sarebbe accettata “un’interpretazione indebitamente ristretta da parte della Commissione del concetto di carburanti neutri”, che vedrebbe l’esclusione dei biocarburanti.
La nuova bozza di proposta
Secondo quanto riportato da Reuters, la Commissione Europea sta lavorando su una proposta volta a superare l’attuale stallo riguardante l’introduzione dello stop alla vendita di auto a benzina e diesel entro il 2035. La bozza di proposta prevederebbe la creazione di una nuova categoria di veicoli alimentati esclusivamente con carburanti a emissioni zero, dotati di un sistema che impedisce l’utilizzo di altre tipologie di combustibili.
Tuttavia, un funzionario europeo ha precisato che la proposta per introdurre una deroga agli e-fuel verrĂ presentata solo dopo l’adozione del provvedimento originario, condizione che potrebbe non essere soddisfacente per i tedeschi. Da Berlino, infatti, pare sia arrivata la richiesta alla Commissione che nel testo da sottoporre al Consiglio europeo venga inserito un riferimento esplicito alla deroga .
In tale contesto, il ministero dei Trasporti tedesco ha dichiarato di essere al momento impegnato in colloqui con la Commissione europea, ma non ha fornito alcuna indicazione sui tempi per raggiungere un accordo.
La proposta della Commissione, se accettata, potrebbe rappresentare un compromesso tra la necessitĂ di ridurre le emissioni di gas serra e quella di proteggere l’industria automobilistica e l’occupazione in Europa, poichĂ© consentirebbe la continuazione della produzione di veicoli a combustione interna alimentati da biocarburanti. Tuttavia, l’efficacia di tale proposta sarĂ soggetta a valutazioni e decisioni future.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM