Il semaforo non funziona? Ecco cosa fare

Cosa bisogna fare quando il semaforo non funziona? Scopriamolo insieme in questo articolo di approfondimento.

Nonostante non sia una situazione comune, prima o poi qualunque automobilista dovrà affrontare il semaforo che non funziona. Soprattutto nelle città dove il traffico è soggetto ad alta intensità, queste evenienze potrebbero essere un enorme problema.

Infatti, i semafori sono per definizione indispensabili a regolare il traffico. Nel momento in cui questo strumento viene a mancare, in particolar modo dove il suo funzionamento è sempre stato abitudinario, si creano inevitabilmente delle criticità.

Come comportarsi in questi casi?

Nei casi come quello appena descritto, la prima cosa da fare è procedere a velocità minima e rivolgendo il proprio sguardo con attenzione, verso tutte le direzioni. A suggerire ciò non sono i consigli degli esperti, bensì il comma 18 dell’articolo 41 del codice stradale.

Motivo per cui, la normativa descritta sopra dovrà essere seguita in maniera attenta e precisa dagli automobilisti. Diversamente, in caso di sinistro stradale si dovrà rispondere delle proprie azioni.

Nel caso in cui i semafori fossero invece sostituiti da altre segnaletiche simili, e dunque riconoscibili, allora si dovrà fare riferimento alle loro indicazioni. Non è dunque una situazione complicata da gestire, per definizione.

Il dovere morale di chi guida

Guidare non è solamente un atto di libertà e di sensibilità verso chi ci circonda, ma implica anche dei doveri morali sia individuali che collettivi. Nel caso del semaforo che non funziona, la cosa migliore da fare se non è stato già fatto è segnalare l’accaduto.

Un semaforo può infatti essere mal funzionante anche quando lampeggia in maniera anomala, quasi intermittente. Cosa che, se non segnalata prontamente, potrebbe degenerare e portare a delle situazioni potenzialmente molto pericolose.

E se queste situazioni si può evitare, poiché potrebbero riguardare anche sé stessi, è bene intervenire.

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