Guide
Cosa vedere a Vienna: i luoghi di interesse da non perdere nella capitale austriaca
Una delle più belle capitali d’Europa ricca di storia e di arte, una città ricca di musei, palazzi e molte attrazioni assolutamente da vedere.
Se non siete mai stati a Vienna vi ricrederete, se pensate come molti che sia una città noiosa vi sbagliate di grosso, la capitale dell’Austria è in realtà molto vivace e piena di attrazioni da scoprire, tra musei, castelli e parchi divertimento.
Un atmosfera unica che vi trasporterà durante la vostra permanenza e tanta storia, ecco una guida alle attrazioni da non perdere in questa bellissima città.
Hofburg Palace a Vienna
Il Palazzo reale di Vienna e stato la casa della famiglia reale degli Asburgo, sotto il cui controllo vi era il rinomato Impero Ausstro-Ungarico.
Oggi in questo edificio risiede il Presidente federale austriaco, la struttura si estende per circa 240.000 mq e conta più di 2.500 stanze. Al suo interno ci sono diverse attrazioni, tra qui la Biblioteca nazionale austriaca, il Museo dedicato a Sissi, la Camera del Tesoro Imperiale degli Asburgo, e tra le altre cose anche una scuola di equitazione.
Duomo di Santo Stefano a Vienna
Un enorme cattedrale costruita in stile gotico, tra le sue caratteristiche principali uno stupendo tetto composto da tegole colorate (oltre 250 mila), e il sontuoso campanile (Steffl). Nella torre nord (incompiuta) si trova la famosa campana ottenuta dalla fusione dei cannoni sottratti ai turchi nel 1683 durante l’assedio della città.
Castello di Schönbrunn
La residenza estiva degli Asburgo è uno dei più bei palazzi imperiali d’Europa, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Il sontuoso palazzo è circondato da oltre 100 ettari di parco, è composta da 1.441 stanze ed ha un caratteristico colore giallo ribattezzato “giallo Schönbrunn”. Il castello è stato terminato nel 1780 poco prima della morte di Maria Teresa sotto le cui direttive vennero portati a termine i lavori.
Il Prater di Vienna
Al centro della città non si può non sostare al Prater di Vienna, un meraviglioso parco in cui si può sostare nella natura tra viali alberati e grandi prati, ma si possono anche trovare bar e ristoranti per una rapida sosta gastronomica.
Qui si trova anche un grande parco divertimenti, il Volksprater, tra le attrazioni non si può non notare la grande ruota panoramica “Riesenrad” (65 mt), da cui si può ammirare una vista dall’alto della città.
Il castello del Belvedere di Vienna
Costruito agli inizi del 1700 per volere del principe Eugenio di Savoia, il castello è considerato una delle strutture principesche più belle d’Europa.
Il castello è composto da due strutture il Belvedere Inferiore e il Belvedere Superiore, collegate tra di loro da un giardino su tre livelli. Al suo interno attualmente si trova la Galleria dell’Arte Austriaca.
Il Museo di Storia dell’Arte di Vienna
Uno dei musei più importanti al mondo, commissionato dall’imperatore Francesco Giuseppe per custodire le collezioni della Casa d’Asburgo. Al suo interno diverse collezioni e opere, tra cui alcune di Caravaggio, Tiziano, Tintoretto e Rembrandt.
La collezione di opere del Museo di Storia dell’Arte di Vienna è una tra quelle con il più alto valore economico al mondo.
Il Museo dell’Albertina a Vienna
Questo museo il cui nome deriva dal suo fondatore, il duca Alberto di Sassonia-Teschen, è situato nel palazzo Taroucca. Al suo interno la Graphische Sammlung, una della più rinomate collezioni di arte grafica al mondo.
Questa collezione conta oltre un milione di stampe e circa 50 mila disegni e acquerelli, tra i nomi famosi che si possono trovare ci sono Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Picasso, Mirò, Andy Warhol e Monet.
La Hundertwasserhaus
Per dare lustro al quartiere Landstrasse, zona che era un po’ degradata, l’artista e architetto Frederick Hundertwasser nel 1986 ha dato vita ad un complesso di case (50 appartamenti) per i meno abbienti di Vienna.
la Hundertwasserhaus è oggi un attrazione turistica che porta migliaia di persone in visita ogni anno, la cui caratteristica principale risiede nell’asimmetria e nei colori vivaci di questo complesso.
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