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Suzuki: la prima elettrica uscirà nel 2025
Il leader di Suzuki Australia ha annunciato che la prima auto elettrica globale del marchio nipponico arriverà sul mercato nel 2025.
Nelle ultime ore Suzuki ha ufficialmente annunciato che la sua prima auto globale 100 per cento elettrica esordirà nel 2025. A comunicarlo il general manager della divisione australiana, Michael Pachota.
Il manager della compagnia nipponica si è soffermato sull’evoluzione futura del marchio, atteso, come qualsiasi altra compagnia del settore, a sensibili cambiamenti. I sistemi a basse e zero emissioni domineranno il mercato del domani, con l’Unione Europea che ha già disposto il bando per le endotermiche a partire dal 2035. Il pronunciamento degli organi comunitari non preclude l’autorizzazione alle ibride, l’idrogeno e gli e-fuel: tutto dipenderà dai dati raccolti sulle emissioni di anidride carbonica che verranno raggiunti.
Onde evitare di lasciarsi tagliare fuori da una fetta di business in continua crescita, Suzuki spingerà per portare nelle concessionarie EV a prezzi accessibili. Inoltre, il pioniere del brand sarà realizzato all’interno di un nuovo centro produttivo ubicato in India, anticipato dal concept Futuro-E.
Probabilmente il mezzo destinato al pubblico sarà un suv compatto e potrebbe avere tanto in comune con un altro veicolo della terra del Sol Levante, la Toyota bZ3X.
Sinergia con Toyota
“Ovviamente, siamo gli specialisti delle piccole auto. È un segmento in cui eccelliamo decisamente e se dovessimo introdurre veicoli elettrici suggerirei che da qualche parte nello spazio dei piccoli veicoli sarebbe il nostro obiettivo – ha detto Pachota –. Suzuki a livello globale sta lavorando sull’elettrificazione, in particolare con alcuni dei suoi partner nel settore. Come sapete, c’è una partnership attiva con Toyota che riguarda proprio l’elettrificazione da una prospettiva completa. Quindi, sai, usare le nostre tecnologie nei piccoli veicoli e le loro tecnologie nell’ibrido, e metterle insieme per un futuro elettrico, significherà davvero che i due marchi andranno avanti“.
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