Telepass Vigili del Fuoco su mezzi privato: inchiesta nel Barese

Ex comandante e funzionario dei Vigili del Fuoco del Barese si sarebbe avvalso di tre Telepass su mezzi privati: l’accusa è di peculato.

Per esonerarsi dal pedaggio autostradale sarebbe ricorso a tre Telepass conferiti al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco su altrettante auto private. Il tutto sarebbe andato avanti per quasi otto anni. Dunque, complessivamente, si sarebbe evitato di pagare una cifra pari circa 15 mila euro.

La Procura di Bari ha concluso le indagini preliminari nei riguardi di Eugenio Michelangelo Barisano, 61enne ex comandante della sezione di Lecce dei Vigili del Fuoco ed ex funzionario del Comando principale dei Vigili del Fuoco della sezione di Foggia, accusando l’uomo di peculato. Le azioni imputate , finite oggetto degli accertamenti da parte delle autorità preposte in materia, fanno riferimento al periodo tra il 22 ottobre 2010 e il 5 marzo 2018. Sotto il coordinamento del pubblico ministero di Bari, Michele Ruggiero, è, pertanto, avvenuta una svolta significativa nel caso avviato a carico di Barisano.

Nel corso di tale lungo intervallo il pubblico ufficiale si sarebbe avvalso dei tre dispositivi, talvolta impiegandoli pure contemporaneamente su vari veicoli privati suoi e di un familiare, addebitando i pedaggi autostradali ai mezzi di servizio. Per ciò che concerne il luogo dove sarebbe accaduto, la Procura ha rilevato una concentrazione al casello barese dell’A14, ma non solo.

Riflessioni in corso per l’eventuale invio degli atti a un’altra Procura

Difatti, il comportamento contestato avrebbe tenuto luogo pure su diverse autostrade italiane. Da cui l’insorgere di un’importante questione, sulla quale bisognerà inevitabilmente prendere una decisione nel prossimo futuro.

Difatti, una volta portate a termine le indagini, la Procura sta riflettendo se vi siano i presupposti a trasmettere gli atti per competenza ad un’altra Procura. Ciò poiché, sebbene il casello A14 di Bari sia stato maggiormente coinvolto, i primi utilizzi indebiti dei tre Telepass su altrettanti veicoli privati non sarebbero avvenuti nel Barese. 

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