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Svolta ufficiale per i monopattini, firmato il decreto: cosa cambia da oggi
Monopattini elettrici, dopo tante discussioni sembra esserci finalmente una svolta ufficiale in questo senso.
I monopattini elettrici fanno sempre discutere un sacco. Anche solo per una questione di sviluppo degli stessi, visto e considerato il fatto che a causa delle loro velocità possono nuocere non poco alla sicurezza stradale.
Proprio per questa ragione, regolamentarli rappresenta una decisione assolutamente necessaria, specialmente in virtù di quelli che sono modelli davvero molto utilizzati tanto in Italia quanto in Europa e nel resto del mondo.
Attenzione, quindi, all’ultima notizia che li riguarda. Sembra esserci stata finalmente una svolta, di recente, riguardo ai monopattini elettrici: scopriamo, allora, cosa effettivamente cambia d’ora in avanti in questo senso e perché la sicurezza potrà finalmente ricevere una svolta che in precedenza non era stata affatto presa in considerazione.
Monopattini elettrici, ssvolta assoluta: i dettagli
Il 27 giugno 2025 è stato firmato il primo decreto sul targhino dei monopattini elettrici, che in sostanza stabilisce le caratteristiche tecniche. Secondo quanto anticipato da Quattroruote, il decreto entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e consentirà al Poligrafico dello Stato di avviare la produzione.

Per quanto permane i targhini, comunque, non saranno acquistabili fino al momento stesso in cui un ulteriore decreto non stabilirà il prezzo di vendita. Quest’ultimo, comunque, non dovrebbe essere particolarmente elevato. Dato che i monopattini non hanno numero di telaio e non fanno parte dell’Archivio Nazionale Veicoli, queste piccole targhe saranno personali, ovvero abbinate alla persona che ne fa richiesta alla Motorizzazione Civile. L’obbligo assicurativo scatterà dal momento esatto in cui queste targhe saranno disponibili.
Sono già in vigore, invece, l’obbligo di indossare il casco, il divieto di circolazione in ambito extraurbano, contromano e sui marciapiedi. Per quanto riguarda la circolazione su un monopattino privo di contrassegno, dal momento in cui sarà in vigore è prevista una multa di 100 euro, e vale lo stesso per chi girerà senza assicurazione. Di 50 euro, invece, la multa per chi circola senza casco, contromano, sul marciapiede, senza avere almneo 14 anni, senza giubbino e sulel strade in cui non è consentito. La sosta sui marciapiedi prevede 41 € di contravvenzione. In poche parole, possiamo dire che c’è stata una rilevante svolta per quanto riguarda la regolamentazione dei monopattini elettrici. La speranza, d’ora in avanti, è quella di evitare che questi mezzi di trasporto aumentino di gran lunga la loro sicurezza sulle strade di tutta Italia.
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