Il paradosso delle auto elettriche in Italia: interesse in crescita, acquisti in declino

Una recente indagine svela il contrasto tra l’entusiasmo per la tecnologia elettrica e la realtà degli acquisti, l’auto costa troppo.

Le auto elettriche rappresentano un argomento di discussione sempre più popolare tra gli italiani. Tuttavia, la relazione tra la popolazione e queste vetture innovative risulta più complessa di quanto si potrebbe pensare. È quanto emerge dal più recente sondaggio realizzato dalla società di consulenza strategica Areté.

Secondo l’indagine di Areté, l’interesse per le auto elettriche è in costante crescita. Ciò nonostante, la propensione all’acquisto di queste vetture non è altrettanto solida. Quando interrogati sulla propulsione della loro prossima auto, il 27% degli intervistati ha optato per l’elettrico, una flessione rispetto al 38% registrato l’anno precedente.

Nonostante la riduzione delle intenzioni d’acquisto, l’interesse per le vetture a batteria è elevato: ben nove italiani su dieci si mostrano curiosi di sperimentare questa tecnologia. Tuttavia, questo entusiasmo non si riflette nei dati di immatricolazione, con le vetture elettriche che costituiscono appena il 4% del mercato.

Il freno all’acquisto: il costo

Il principale ostacolo all’acquisto di un’auto elettrica risiede nel costo. Secondo lo studio, il 76% degli italiani ha a disposizione un budget inferiore ai 30 mila euro per l’acquisto di una nuova auto. Considerando che molte elettriche superano ampiamente questa soglia, gran parte della popolazione è costretta a rinunciare a questo tipo di acquisto.

Massimo Ghenzer, presidente di Areté, commenta: “L’interesse crescente per le auto elettriche in Italia non si traduce in un corrispondente incremento delle vendite. Nonostante le auto elettriche siano apprezzate per la loro capacità di ridurre le emissioni di CO2 e per i potenziali risparmi sui consumi e sulla manutenzione, il loro prezzo elevato le rende un prodotto di nicchia“.

Insomma, la vettura elettrica rappresenta un paradosso per gli italiani: un desiderio sempre più diffuso, ma ancora troppo costoso per diventare realtà.