F1, Gran Premio Azerbaigian 2025: risultato

Max Verstappen vince senza rivali. Sul podio anche Russell, nonostante il malessere, e uno straordinario Carlos Sainz con la Williams. Male le Ferrari.

Ha vinto Max Verstappen, un super-Max Verstappen che ha dominato in lungo e in largo il GP dell’Azerbaigian, prendendo subito la testa della corsa e non mollando mai il primo posto, sigillato da una serie impressionante di giri veloci anche con gomme usurate. E così, complice l’incidente di Piastri e un Norris fermo alla settima posizione, la seconda vittoria stagionale rilancia perfino le ambizioni iridate del campione olandese, che può contare su una Red Bull nuovamente competitiva. Male, malissimo invece le Ferrari, come al solito fortissime nelle libere del venerdì, per poi liquefarsi nella domenica di gara. Evidentemente le ambizioni che coltivava Leclerc alla vigilia erano troppo al di là delle potenzialità della SF-25, assai modeste.

Verstappen imprendibile, McLaren nel caos

Max Verstappen è tornato il cannibale di sempre. A Baku, il campione olandese ha dominato ogni fase del GP dell’Azerbaigian 2025, comandando la gara dal primo all’ultimo giro con una Red Bull perfetta e silenziosa, come la sua prestazione. Nonostante la gomma dura al via, è riuscito a tenere la testa e a gestire magistralmente la ripartenza dalla Safety Car provocata dall’uscita di pista del leader del mondiale, Oscar Piastri, subito a muro in curva tre. Da quel momento, è stato un monologo, con giri veloci a ripetizione e distacco costante sugli inseguitori.

Disastro totale invece in casa McLaren: Piastri chiude in barriera senza nemmeno completare un giro, mentre Norris spreca un’altra occasione finendo solo settimo per colpa di un errore ai box e di un passo gara mai convincente. È il peggior weekend dell’anno per la scuderia di Woking, e la leadership iridata dell’australiano ora è fortemente a rischio.

Mercedes sorprende, Sainz leggendario, Antonelli sfiora il podio

Alle spalle di Verstappen, brilla George Russell: il pilota della Mercedes, debilitato da una forte infezione respiratoria, conquista un ottimo secondo posto grazie anche a una strategia perfetta e a un ottimo passo gara. Ma l’eroe di giornata è Carlos Sainz, che con una Williams al massimo del potenziale firma uno dei migliori podi della sua carriera: “Non posso nemmeno descrivere quanto sono felice”, ha detto via radio.

Vicino al colpaccio Andrea Kimi Antonelli, quarto con una gara coraggiosa ma penalizzato da un pit stop anticipato. Il giovane bolognese ha lottato duramente, è stato a lungo in zona podio e ha finalmente mostrato tutto il suo potenziale dopo un avvio di stagione complicato.

Ferrari deludente, Hamilton e Leclerc battuti anche da Lawson

Per la Ferrari, quella di Baku è un’altra gara da dimenticare. Charles Leclerc e Lewis Hamilton provano a recuperare dopo una qualifica difficile, ma si scontrano con i limiti della SF-25, mai competitiva sul passo. Il monegasco si era anche portato davanti a Norris nella prima parte di gara, salvo poi restare bloccato dietro alla Racing Bulls di Lawson e perdere terreno dopo la sosta. Hamilton approfitta della strategia Mercedes per sorpassare il compagno di squadra e chiudere ottavo, davanti a Leclerc.

Lawson, autore di una gara brillante, chiude quinto, mentre Tsunoda e Norris si contendono le posizioni a ridosso della top 5. Più indietro, il contatto tra Albon e Colapinto causa il testacoda della Alpine, ma senza gravi conseguenze.

Il GP dell’Azerbaigian 2025 si chiude dunque nel segno di Verstappen, che rilancia le ambizioni Red Bull in un campionato che, dopo il crollo della McLaren, potrebbe cambiare volto già a partire dal prossimo appuntamento a Singapore.

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