F1, Bernie Ecclestone arrestato in Brasile

Bernie Ecclestone è stato arrestato in Brasile per aver portato con sé una pistola nel bagaglio mentre si imbarcava su un volo privato.

Bernie Ecclestone è finito agli arresti. Secondo quanto scrive la testata Globo, l’ex numero uno della FIA, oggi 91enne, è stato fermato in Brasile, presso l’aeroporto di Viracopos per aver portato illegalmente una pistola. Gli addetti alla sicurezza hanno notato l’arma da fuoco, una calibro 32 marca LW Seecamp, nel momento in cui la borsa dell’ex patron della Formula 1 è passato sotto lo scanner a raggi X per gli opportuni controlli prima di salire su un volo privato diretto verso la Svizzera. 

Sulla vicenda Bernie Ecclestone ha già rilasciato le sue prime dichiarazioni, ammettendo che la pistola fosse sua, ma di non sapere si trovasse nel suo bagaglio. I prossimi accertamenti delle autorità permetteranno di stabilire se quanto asserisce corrisponda al vero. Stando al verbale visionato da Globo, il classe 1930 ha affermato di aver comprato la pistola circa cinque anni fa da un meccanico di Formula 1. Da lì in poi l’avrebbe tenuta con sé in una proprietà a San Paolo.

L’epopea vincente in Formula 1 

Bernie Ecclestone ha passato quattro decenni al timone della competizione per antonomasia del motorsport. Grazie anche ad alcune brillanti scelte imprenditoriali, l’ha trasformata da sport amatoriale in un colosso dal valore di 8 miliardi di dollari. Ne ha portato avanti la gestione fino a 86 anni, quando l’ha venduta a Liberty Media nel 2017.

Attualmente vive in Brasile, dove ha comprato una piantagione di caffè, sicché nel 2012 è convolato a nozze con Fabiana Ecclestone, legale brasiliana vicepresidente della FIA per il Sudamerica che allora lavorava con gli organizzatori del Gran Premio di Interlagos. Due anni fa hanno avuto un figlio, Ace. Una volta pagata la cauzione di circa 1.200 euro il britannico ha ottenuto il rilascio e, insieme alla compagna, è partito alla volta della Svizzera.

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